Il Presidente Branciforte al raduno di metà Stagione del CRA Sardegna: “Grazie per i sacrifici, la serietà e l’impegno” – Associazione Italiana Arbitri

CRA Sardegna

Il weekend di pausa dal calcio giocato ha visto scendere in campo l’organico di Eccellenza e Promozione del Comitato Regionale Arbitri della Sardegna nel raduno di metà Stagione. Tra il Centro Federale “Tino Carta” di Sa Rodia e le sale dell’Hotel Mistral 2 di Oristano, venerdì 27 e sabato 28 dicembre, si è svolta una due giorni ad alta intensità durante la quale sono state curate la parte tecnica, atletica e mentale in vista del girone di ritorno dei campionati regionali.

Nella mattinata del 27 spazio ai test atletici per gli arbitri, ai quali sono seguiti i quiz tecnici ed i video-test somministrati ed in seguito illustrati con la corretta chiave di lettura da Matteo Marras, Componente del Settore Tecnico dell’AIA, coadiuvato da Luca Pisano, Mentor del Talent & Mentor Programme UEFA Referee Convention.

I lavori del primo pomeriggio si sono sviluppati in sinergia con il Comitato Regionale FIGC-LND Sardegna tramite una serie di interventi volti all’arricchimento tecnico degli arbitri. Gianni Cadoni, Presidente della FIGC-LND Sardegna, è intervenuto ringraziando i presenti: “Avete fatto un percorso bellissimo sino ad ora. Grazie per aver garantito il regolare svolgimento di tutte le gare in programma. Sono convinto che la vostra preparazione sia adeguata ai campionati, che stanno andando molto bene anche grazie a chi gestisce le gare”.

Alle sue parole ha fatto eco il Presidente del CRA Sardegna Roberto Branciforte: “Grazie al Presidente Cadoni ed al suo staff per la collaborazione. E’ un sostegno importante perché insieme agli arbitri stanno crescendo anche le società”. “Grazie a voi – ha proseguito rivolgendosi agli arbitri – perché state facendo dei sacrifici che vanno ben oltre le mie aspettative, per la serietà e per l’impegno. Continuate a lavorare tanto dal punto di vista tecnico e atletico ed anche sul comportamento. L’errore è naturale ma non tolleriamo comportamenti non appropriati”. 

A prendere la parola quindi è stato Giuseppe Cantara, allenatore di lungo corso ed attualmente tecnico federale della rappresentativa sarda Juniores Under 19 : “Il calciatore è pienamente consapevole che dietro l’arbitro ci sia una preparazione fisica e tecnica. Tuttavia, quando perde una partita, cerca tutte le responsabilità fuorché le proprie e l’arbitro è uno degli alibi. L’errore esiste ma per smorzare la tensione serve un atteggiamento comunicativo da entrambe le parti. Bisogna far capire che anche l’arbitro è umano”. Cantara ha poi impartito una lezione tecnica, incalzato anche dalle richieste degli arbitri presenti. “I nostri arbitri oggi hanno fame di tecnica, vorrebbero capire di calcio il più possibile”, ha commentato il Vice Presidente del CRA Sardegna Paolo Armando Mulas.

Dal canto suo, Francesco Corgiolu, in rappresentanza dei Commissari di Campo, ha illustrato il modus operandi del ruolo da egli ricoperto e la sua funzione di supporto all’arbitro: “Il nostro compito è starvi vicino, darvi supporto. Anche per noi vi è una preparazione alla gara e questa avviene leggendo il Comunicato Ufficiale della giornata precedente”. Mulas ha quindi esortato i presenti a fare tesoro della collaborazione con questa importante figura: “Se imparate a rapportarvi con i commissari di campo è un bene per tutti. Se vi è collaborazione oggi, quando arriverete a livello nazionale potrete affrontare tutto. Quando sono presenti i commissari di campo ci sentiamo sicuramente più tranquilli per voi”.

A fine serata è intervenuto Riccardo Pazzona, psicologo dello sport, che con il suo staff e il CRA Sardegna è impegnato in un progetto volto al miglioramento delle competenze psicologiche e decisionali degli arbitri. Dopo l’illustrazione del self-talking, che aiuta a mantenere alta la concentrazione anche nei momenti cruciali della gara, gli arbitri sono stati guidati dalla dottoressa Elisa Farris in una tecnica di rilassamento, che ha concluso una giornata impegnativa dal punto di vista fisico e mentale. “Noi possiamo prepararvi ma siete voi a dover scendere preparati in campo”, ha ricordato Pazzona agli associati in platea.

La seconda giornata si è aperta ancora una volta sui campi sintetici di Sa Rodia con il lavoro congiunto di arbitri, assistenti e osservatori. Per la prima volta gli assistenti ed ancora una volta gli arbitri hanno svolto dei test atletici ‘under pressure’ e differenziati per ruolo. Curati da Pazzona e dal suo staff congiuntamente alla squadra del CRA Sardegna, questa tipologia di test ha quale obiettivo l’analisi della capacità decisionale sotto pressione grazie all’ausilio di video di partite sui quali arbitri e assistenti vengono chiamati a fornire la propria decisione tecnica e disciplinare, nel minor tempo possibile, durante l’effettuazione di test atletici ad intensità variabile e non costante. Gli osservatori, invece, hanno osservato da vicino il processo decisionale di arbitri e di assistenti, con una prospettiva preferenziale rispetto a quella cui sono abituati dalla tribuna. Una volta rientrati in aula, ci si è soffermati su alcuni degli aspetti scaturiti dalla prova attraverso la visione delle registrazioni dei momenti decisionali di arbitri e assistenti in un’analisi guidata da Pazzona su performance particolarmente significative. 

Il raduno si è concluso con la consueta analisi della gare dei presenti in seduta congiunta di arbitri, assistenti ed osservatori. Branciforte e Mulas, accompagnati da Marco Porcheddu, Componente regionale responsabile degli assistenti arbitrali, hanno guidato la platea nella visione di filmati di partite del girone d’andata. In particolare, Mulas ha invitato l’intero organico a trovare sempre uno stimolo per migliorare, anche cercando “un rivale” da raggiungere e, perché no, sportivamente superare.

Ancora qualche giorno di pausa e poi sarà il momento di riversare sul terreno di gioco quanto appreso in questi due giorni intensi e formativi.

In copertina, foto di gruppo al termine del raduno di metà stagione del CRA Sardegna.

In gallery:

1-8: i test atletici sotto pressione;

9: l’intervento del Presidente della FIGC-LND Sardegna Gianni Cadoni;

10: Francesco Corgiolu interviene in rappresentanza dei Commissari di Campo;

11: Roberto Branciforte con Giuseppe Cantara;

12-20: i lavori in aula;

21: l’organico degli assistenti di Eccellenza e Promozione;

22. l’organico degli osservatori di Eccellenza e Promozione.