Ethica Wines lancia Green Dragon per l’Asia Pacific

Ethica Wines presenta Green Dragon, un progetto innovativo per rafforzare il vino italiano in Asia Pacific. Con un investimento iniziale di 5 milioni di dollari, l’azienda punta su una logistica avanzata, team dedicati e strategie di marketing personalizzate. Obiettivo: raddoppiare la quota di mercato entro il 2029, superando le sfide della frammentazione e delle barriere culturali del mercato asiatico.

A quasi dieci anni dalla sua nascita, Ethica Wines mette un nuovo e importante tassello per affermare e consolidare la propria mission: diffondere nel mondo la cultura del vino italiano ponendosi come partner operativo globale per le aziende. Il progetto Green Dragon costituisce un’opportunità unica per le cantine italiane di espandere la propria presenza e incrementare la notorietà dei propri brand nei mercati asiatici, grazie a un partner in grado di occuparsi a 360° di ogni aspetto attraverso un sistema che integra trade marketing, promozione e vendita, logistica e amministrazione, garantendo ai produttori italiani un vantaggio competitivo sostenibile a lungo termine.

“Questo progetto nasce da un’evoluzione del pensiero originario che ha portato nel 2016 alla creazione di Ethica Wines – spiega Francesco Ganz, CEO di Ethica Wines – e costituisce oggi un cambio di paradigma nel mondo del vino: per dieci anni abbiamo portato e raccontato nel mondo il prezioso patrimonio enologico italiano in tutte le sue sfaccettature, valorizzando territori, vitigni, storie imprenditoriali e saper fare. Un importante lavoro di semina durato un decennio che ci ha portato ad affermarci come partner competente e affidabile e ora siamo pronti a infondere una nuova accelerazione al vino italiano in Asia Pacific.”

Con il progetto Green Dragon, Ethica Wines si propone di offrire ai produttori italiani un efficace ed efficiente “route to market” per tutti i mercati dell’area Asia Pacific attraverso un modello integrato che possa risolvere le sfide dei prossimi anni sviluppando strategie di sellout. La visione strategica che ha portato alla definizione del progetto parte dalla creazione e sviluppo di una società indipendente con sede operativa a Bangkok e interamente dedicata ai mercati APAC, in grado di garantire un approccio strutturato e coordinare su tutta l’area la commercializzazione dei prodotti in portafoglio, superando così l’attuale modello distributivo frammentato e poco trasparente.

L’investimento iniziale messo a budget da Ethica Wines per la costituzione e l’avvio della nuova società è di 5 milioni di dollari USA.
“Abbiamo l’obiettivo di raddoppiare la nostra quota di mercato entro il 2029 – continua Francesco Ganz – e dove altri vedono ostacoli, noi vediamo opportunità; abbiamo identificato nelle criticità dell’Asia Pacific l’occasione per creare un’organizzazione eccezionalmente competitiva: una logistica complessa che determina per il mercato scorte irregolari e lentezza operativa; un sistema distributivo non organizzato e frammentato responsabile di prezzi incoerenti a discapito della profittabilità e del corretto posizionamento del brand; infine, barriere culturali. Tutte difficoltà che Ethica Wines Asia Pacific sarà in grado di superare e trasformare in vantaggi competitivi grazie a un’organizzazione completa in tutti i reparti, 100% Apac-centric con sede a Bangkok e una rete capillare di Resident Sales Manager.”

Il piano d’azione previsto da Green Dragon prevede quindi:

• un’ottimizzazione della catena di distribuzione grazie alla creazione di magazzini dedicati (a Livorno e Bangkok) e l’introduzione di soluzioni logistiche DDP (Delivered Duty Paid) per un miglior controllo dei prezzi, maggiore velocità nei rifornimenti, e creazione di valore per tutta la filiera;
• il potenziamento del team di vendita con l’espansione dagli attuali cinque a dieci Sales Manager e la creazione di un team altamente qualificato che opererà dagli uffici di Bangkok;
• l’implementazione di modelli multicanale;
• un importante lavoro di marketing finalizzato alla tutela dei brand distribuiti attraverso l’allineamento di posizionamento e prezzi, e promozioni personalizzate e attività ad alto valore aggiunto specifiche per ogni mercato.

“Le nostre radici sono forti e ora possiamo accelerare sull’espansione in Asia Pacific – continua Francesco Ganz – dove il mercato ci dimostra che c’è un potenziale inespresso che possiamo intercettare. Un potenziale che scaturisce da una quota di mercato dei vini italiani relativamente esigua che possiamo e vogliamo far crescere velocemente, e da un’analisi dei trend di consumo che sono positivi per il made in Italy. Ethica Wines ha ampiamente dimostrato in North America di avere delle ottime capacità di brand building e di conoscere i mercati.”

Gli obiettivi del piano strategico quinquennale sono molto chiari:

• nel 2025 sono previsti il lancio della NewCo e l’apertura del magazzino in Southeast Asia;
• nel quadriennio 2026-2029, il raddoppio della quota di mercato.

L’analisi del mercato asiatico (secondo gli ultimi dati forniti da IWSR – International Wine and Spirits Record – e relativi a fine 2023) delinea, infatti, un potenziale molto elevato di crescita per il vino italiano che al momento occupa una quota pari al 6% contro il 12% di vini francesi, il 29% dei prodotti australiani e il 53% costituito da altri paesi produttori (Cile e Spagna in pole position).

Punti chiave

1. Green Dragon rafforza il posizionamento del vino italiano in Asia Pacific.
2. Investimento iniziale di 5 milioni di dollari per una nuova sede a Bangkok.
3. Logistica innovativa e modelli multicanale per ottimizzare la distribuzione.
4. Obiettivo: raddoppiare la quota di mercato entro il 2029.
5. Marketing mirato per valorizzare i brand italiani e superare le sfide locali.