Giornata della Memoria: le iniziative in Umbria

La Giornata della Memoria rappresenta un’occasione preziosa per riflettere su una delle pagine più buie della storia dell’umanità, rendendo omaggio alle vittime dell’Olocausto e riaffermando l’impegno collettivo a non dimenticare. Anche l’Umbria si unisce a questa commemorazione con una serie di iniziative dal forte impatto emotivo e culturale, capaci di coinvolgere cittadini di ogni età in un percorso di consapevolezza e dialogo.

Attraverso incontri, eventi e momenti di raccoglimento, il territorio non solo custodisce il ricordo, ma promuove valori imprescindibili come il rispetto e la tolleranza, per trasformare la memoria in un insegnamento che guardi al futuro.

Scopriamo insieme i principali appuntamenti e le località che faranno da cornice a questa giornata così significativa.

Le iniziative in programma a Perugia

A Perugia, le celebrazioni istituzionali per la Giornata della Memoria prendono il via alle 9:30 presso la suggestiva Sala dei Notari con l’incontro intitolato “Perugia – Auschwitz: la memoria è impegno”. L’evento vedrà la partecipazione della sindaca Vittoria Ferdinandi, del vicepresidente della Regione Tommaso Bori e di Elena Ranfa, presidente del Consiglio comunale. Sarà una mattinata dedicata ai giovani, dove storia e creatività artistica si intrecceranno grazie alla presenza di numerose scuole, che hanno accolto l’invito a partecipare, e alle testimonianze di studenti e relatori di spicco.

Nel pomeriggio, la Sala dei Notari ospiterà alle 17:30 il concerto narrativo “Il dovere di ricordare”, organizzato dall’Associazione Italia-Israele di Perugia. Un’esperienza unica, dove la musica e le storie provenienti dai campi di concentramento e sterminio prenderanno vita attraverso l’interpretazione del chitarrista classico Alessandro Dominguez e della soprano e narratrice Aurora Martini.

Sempre alle 17:30, l’Auditorium del Conservatorio “Morlacchi” farà da cornice al Concerto della memoria e della pace, con brani di Ortolani, Messiaen, Ravel, Duparc, Delibes e Prokofiev. Parallelamente, al Centro Servizi Camerali Alessi, l’Università degli Studi di Perugia proporrà la lettura teatrale “Lise Meitner e la fissione nucleare”, a cura di Paola Tortora.

A concludere la giornata, dalle 19:00, piazza dell’Università si trasformerà grazie al suggestivo video mapping “Per non dimenticare”, un’opera visiva che illuminerà il cuore della città con immagini e messaggi di memoria e speranza.

Gli eventi in programma ad Assisi, Città di Castello e Magione

Anche nelle altre città dell’Umbria, la Giornata della Memoria è stata accolta con un ampio programma di eventi significativi, pensati per mantenere vivo il ricordo e stimolare una riflessione collettiva sul valore della memoria storica.

Ad Assisi, presso il Teatro Lyrick, alle 9.30, gli studenti delle scuole secondarie di primo grado assisteranno alla proiezione del film d’animazione La bicicletta di Bartali. L’iniziativa, promossa dal Comune di Assisi in collaborazione con il Museo della Memoria (Assisi 1943-1944), rappresenta un momento educativo di grande valore, intrecciando storia e cinema per sensibilizzare le giovani generazioni.

A Città di Castello, l’associazione Artea propone Zoom Art School. La città racconta la memoria, un trekking urbano che guiderà i partecipanti attraverso i luoghi simbolo della città durante la Seconda guerra mondiale. La giornata proseguirà alle 18.00 con l’evento Poesie dalla Shoah, organizzato da ANPI in collaborazione con la Scuola di Musica Comunale G. Puccini e altre associazioni locali, presso piazza Gabriotti e il Giardino del Cassero. Sempre alle 18.00 e alle 21.00, il Nuovo Cinema Castello ospiterà la proiezione del documentario Liliana di Ruggero Gabbai, dedicato alla storia e alla testimonianza di Liliana Segre.

A Magione, il calendario di iniziative, già in corso da due giorni, culmina con l’evento digitale Leggere per la libertà. Alle 11.00, sulla pagina Facebook “Magione Cultura”, verranno proposte letture tratte da opere toccanti come Le donne di Ravensbrück. Testimonianze di deportate politiche italiane di Lidia Beccaria Rolfi e Anna Maria Bruzzone e L’esile filo della memoria. Ravensbrück, 1945: un drammatico ritorno alla libertà.

Un programma ricco e diversificato, pensato per coinvolgere cittadini di ogni età in un percorso di consapevolezza e condivisione, affinché il ricordo si trasformi in monito e insegnamento.