Gravi incidenti sull’Etna nella giornata di domenica 26 gennaio. Due escursionisti, un sessantenne e un diciassettenne sono morti e una ragazza di 16 anni è ricoverata in codice rosso.
I due incidenti mortali sono avvenuti nella Valle del Bove. Il 17enne, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe precipitato all’improvviso mentre percorreva un sentiero del vulcano nella Schiena dell’Asino. Il ragazzo è scivolato in un crepaccio per almeno un centinaio di metri ed è stato soccorso da altri escursionisti che lo hanno sentito urlare, dando l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con l’elicottero Drago VF165 del reparto Volo di Catania: il 17enne è stato recuperato e portato all’ospedale Cannizzaro di Catania ma il giovane non ce l’ha fatta ed è morto nel reparto di Rianimazione.
Poco dopo il soccorso del 17enne, sull’Etna è scattato un secondo allarme sempre verso la Valle del Bove. Nella zona tra il Rifugio Citelli e l’Osservatorio Pizzi Deneri un sessantenne è scivolato mentre era insieme ad altri escursionisti ed è caduto battendo la testa sul ghiaccio. Soccorso insieme a un’altra persona con lui grazie all’elicottero dei vigili del fuoco, anche lui è stato portato all’ospedale del capoluogo etneo. Arrivato in pronto soccorso i medici non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso.
La 16enne rimasta gravemente ferita, invece, è caduta sbattendo la testa mentre scivolava sulla neve nella zona del Rifugio con lo slittino. Soccorsa dal personale del 118 è stata portata anche lei all’ospedale Cannizzaro dove è stata ricoverata in codice rosso, non sarebbe in gravi condizioni.
Ai soccorsi, oltre ai pompieri, hanno partecipato anche i volontari del soccorso alpino, militari della guardia di finanza, personale del Corpo forestale regionale e del 118.
Articolo Precedente
Segre, le sorelle Bucci, Bauer, Modiano: chi sono gli “araldi della memoria”, i sopravvissuti alla Shoah ancora in vita
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link