Scherma: prima uscita da n° 1 della Federazione di Gigi Mazzone che lascia il Cus Catania

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Richiedi prestito online

Procedura celere

 


Sport

“Vogliamo rivitalizzare tutto l’ambiente e fare diventare il nostro sport più attrattivo”. Nel prossimo quadriennio olimpico sarà affiancato dal vicepresidente Daniele Garozzo, da atleta oro olimpico nel fioretto

Di Lorenzo Magrì |

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

L’Aula Magna del Cus Catania ha ospitato oggi la prima uscita da numero uno della Federscherma nazionale di Gigi Mazzone, catanese, una vita in pedana che continua ora in un’altra veste. Il dirigente catanese, da atleta campione d’Italia e azzurro di spada e nella vita professore ordinario nella facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Tor Vergata di Roma, Direttore della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile della stessa Università e responsabile della Uosd di Neuropsichiatria Infantile, da oggi non è più il presidente del Cus Catania che ha retto magnificamente in questi ultimi sette anni (in vista di nuove elezioni, prenderà il suo posto il vice presidente vicario Lorenzo D’Arrigo), prima da commissario e poi da presidente, per cominciare ufficialmente il suo cammino per i prossimi quattro anni, alla presidenza della Federscherma nazionale.

Gigi mazzone, catanese, nuovo presidente della Federscherma nazionale
Gigi Mazzone e Marco Fichera, l’ex campione di spada che nel 2023 ha organizzato con successo i Mondiali Assoluti a Milano, adesso attuale segretario generale del Cus Catania

“Comincio un percorso importante – ha fatto ieri il suo esordio Gigi Mazzone, affiancato dall’ex azzurro medagliato iridato e olimpico di spada Marco Fichera, attuale segretario generale del Cus Catania – dopo un periodo lungo e soddisfacente alla presidenza del Cus che è stata sempre la mia casa. Ho avuto l’onore di guidare una società che nessuna me ne voglia da oltre 75 anni è la culla dello sport catanese. Siamo tra le più importanti polisportive in Italia e in questi ultimi anni con la mia presidenza sono arrivate diverse promozioni negli sport di squadra; contiamo su tecnici di valore come il prof. Filippo Di Mulo responsabile della velocità azzurra e artefici dei trionfi azzurri ai Giochi di Tokyo, oltre naturalmente ai sempre più numerosi e prestigiosi successi dalla sezione scherma”.

L’indimenticabile Angelo Arcidiacono, il campione del Cus Catania, oro olimpico ai Giochi di Los Angeles 1984
Mino Ferro, altro cusino doc, bronzo ai Giochi di Los Angeles 1984

“Ma non solo vittorie e medaglie – continua Mazzone – abbiamo fatto degli importanti lavori di restauro e restling del PalaArcidiacono, la struttura in memoria del grande schermidore Angelo Arcidiacono che con Mino Ferro ha scritto pagine di storia della scherma al Cus; realizzato un Palatenda e soprattutto in questi anni abbiamo triplicato il numero di tesserati universitari. Abbiamo dato un impulso diverso, manageriale che ha fatto salire di livello il Cus e migliorato progetti come il Palio degli Atenei che nessuno me ne voglia, dopo la festa di S. Agata e la “Corri Catania” è diventato tra i grandi eventi che coinvolgono l’intera città”.

Le due etnee Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio (cresciuta al Cus Catania), oro con l’Italspada ai Giochi di Parigi 2024

“Trovo una Federscherma in salute – aggiunge Mazzone – a conferma che si è lavorato bene. La mia candidatura e quella della mia squadra ha avuto il massimo dei consensi e per questo ora le responsabilità sono tante. Vogliamo rivitalizzare tutto l’ambiente e dopo i Giochi di Parigi con quell’oro dell’Italspada donne che parla catanese con Alberta Santuccio che è cresciuta al Cus e Rossella Fiamingo, verso i Giochi di Los Angeles 2028 ci sarà da lavorare tanto. Ripartiamo da un numero che arriva dalla finale che ha dato l’oro olimpico all’Italspada donne contro la Francia con oltre 5 milioni di contatti televisivi e in pedana Alberta Santuccio e Rossella Fiamingo. Siamo pronti con Catania che può definirsi la città della scherma e non è un caso che adesso il presidente sia un catanese affiancato alla vicepresidenza da un grande ex atleta etneo come il campione olimpico acese di fioretto Daniele Garozzo“.

Daniele Garozzo, acese, vicepresidente vicario della Federscherma, da atleta campione e vicecampione olimpico di fioretto

Aggiornamenti sul giornale in edicola domani.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Carta di credito con fido

Procedura celere

 






Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link