I migliori piazzamenti di Lazio e Roma nella loro storia in Europa League

Lazio e Roma sono attualmente le due squadre italiane impegnate in Europa League, entrambe facenti parte del lotto di favorite della competizione nonostante due momenti e due stagioni diametralmente opposte finora. Andando ad analizzare l’intero palinsesto di quote europa league della settimana si può facilmente scoprire come i biancocelesti siano tra le squadre favorite anche per catturare il primo posto nel mega girone, mentre la Roma dovrà ovviamente inseguire per entrare a far parte almeno dei playoff.

Ma, in attesa di capire quali saranno i risultati di questa prima fase, quali sono stati i migliori piazzamenti di Lazio e Roma in questa competizione?
Il miglior piazzamento della Lazio
Per quanto riguarda la Lazio, il miglior piazzamento nella storia dell’Europa League è stato raggiunto nella stagione 2017/2018, quando la squadra biancoceleste ha conquistato i quarti di finale. Guidata dall’allenatore Simone Inzaghi, la Lazio ha disputato una stagione europea di alto livello, mostrando un calcio offensivo e spettacolare. Dopo aver superato la fase a gironi, i biancocelesti si sono scontrati con avversari di tutto rispetto nei turni a eliminazione diretta. Agli ottavi di finale, la Lazio ha affrontato la Dynamo Kiev, superando il turno con una prestazione convincente. Precedentemente, aveva superato senza troppe difficoltà la Steaua Bucarest.
Ai quarti di finale, la Lazio ha incrociato invece il Salisburgo, una delle squadre più sorprendenti della competizione. Dopo una vittoria entusiasmante per 4-2 nella partita di andata allo Stadio Olimpico, i biancocelesti si sono presentati in Austria con grandi speranze di qualificazione. Tuttavia, la gara di ritorno all’Emirates Stadium si è rivelata una sfida difficile: la Lazio ha subito una rimonta complessiva, perdendo 4-1 e vedendo così svanire il sogno di approdare in semifinale. Nonostante l’eliminazione, il cammino della Lazio in quella stagione è stato significativo, mettendo in evidenza il talento di giocatori come Ciro Immobile, che è stato tra i migliori marcatori della competizione.
La stagione 2017/2018 ha rappresentato un punto alto per la Lazio nell’Europa League, dimostrando che la squadra può competere a buoni livelli anche sul palcoscenico continentale. Sebbene non sia riuscita a raggiungere la finale, la Lazio ha lasciato un’impronta importante nella competizione, guadagnando il rispetto degli avversari e dei tifosi.
La finale della Roma contro il Siviglia
La Roma ha ottenuto il suo miglior risultato nella storia dell’Europa League durante la stagione 2022/2023, arrivando a disputare la finale contro il Siviglia. L’attesa partita si è svolta il 31 maggio 2023 alla Puskás Aréna di Budapest, con i giallorossi guidati in panchina da José Mourinho, un allenatore ovviamente già esperto e vincente in competizioni europee, che aveva già portato i giallorossi alla vittoria della Conference League l’anno prima. La Roma è partita con determinazione, passando in vantaggio al 35° minuto grazie a un gol di Paulo Dybala, uno dei protagonisti della stagione. Tuttavia, il Siviglia, squadra con una lunga tradizione vincente in Europa League, è riuscito a trovare il pareggio al 55° minuto grazie a un’autorete di Gianluca Mancini. Nonostante gli sforzi di entrambe le squadre nei tempi regolamentari e supplementari, il risultato è rimasto bloccato sull’1-1, costringendo la partita a decidersi ai calci di rigore.
La lotteria dei rigori si è rivelata fatale per la Roma, con errori decisivi da parte ancora di Mancini e Roger Ibañez. Il Siviglia ha realizzato i propri tiri con precisione, vincendo la serie per 4-1 e aggiudicandosi il trofeo per la settima volta nella sua storia. Nonostante la delusione (anche a causa di un arbitraggio non all’altezza), il cammino della Roma in quella stagione ha lasciato un segno importante, consolidando il suo ruolo tra le protagoniste del calcio europeo. La squadra capitolina ha mostrato grinta e determinazione, battendo avversari ostici nei turni precedenti, tra cui il Feyenoord ai quarti di finale e il Bayer Leverkusen in semifinale. La finale contro il Siviglia ha rappresentato un traguardo storico per la Roma nell’Europa League, sottolineando il potenziale della squadra nelle competizioni continentali.