Milano, 30 gen. “A livello mondiale, la sostenibilità è a un crocevia nuovo e molto critico. Credo che l’approccio pragmatico ed equilibrato che ha caratterizzato il nuovo piano (Esg ndr) di Cassa depositi e prestiti, in continuità con il piano precedente, sia quello corretto. Bisogna però essere credibili attraverso obiettivi fattibili ed effettivamente sostenibili. Questo si raggiunge con competenza, formazione e vicinanza. Cassa sta cercando di aiutare la piccola impresa, che spesso non ha la competenza per affrontare temi di questa complessità, ad inserirli nel proprio modo di pensare e nelle proprie scelte”.
Così, Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cassa depositi e prestiti (Cdp), intervenendo oggi a Milano al forum multistakeholder ‘Giovani, innovazione, sostenibilità’, svoltosi nella sede di Borsa Italiana e giunto alla sua terza edizione.
Durante il forum sono stati trattati temi “di un’importanza straordinaria e di una complessità incredibile”, sottolinea il presidente.
Sul tavolo, infatti, la transizione energetica e le sfide che la caratterizzano: “In Europa c’è una questione di capacità di investimenti e capacità di essere competitiva rispetto a due blocchi”, Stati Uniti e Cina, “Il tema della over-regulation sta oggettivamente rischiando di spegnere le luci, c’è un’ombra che incombe sul continente – sottolinea il presidente Tempini – La Corporate sustainability reporting directive (Csrd) ha un costo gigantesco. In Italia, negli ultimi anni, il credito alle imprese è diminuito di decine di miliardi. Se il tema della over-regulation viene appesantito in modo eccessivo, la linfa sul credito rischia di inaridirsi ulteriormente. E se non c’è crescita – aggiunge – sarà molto più difficile poter sopportare i costi di interventi e investimenti che devono essere fatti e messi in cantiere con urgenza”.
Inevitabile un passaggio sull’innovazione tecnologica e sul ruolo da game changer dell’intelligenza artificiale: “È un elemento che da un lato affascina e dall’altro è inquietante dal punto di vista, per esempio, della sostenibilità ambientale e delle possibili implicazioni che può avere sulle nostre vite. Io rimango un positivo – fa sapere Tempini – tutte le volte che c’è stato un cambiamento tecnologico importante nella storia dell’umanità ha portato scossoni, ma alla fine siamo stati tutti meglio”.
Infine, il presidente di Cassa depositi e prestiti si focalizza sull’importanza di rendere i temi Esg accessibili a tutti: “I temi Esg devono tenere conto delle ripercussioni sulle persone. Dobbiamo lavorare tutti insieme perché non diventino temi elitari”, le sue parole.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
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