Polo dell’alta moda eugubino in costruzione struttura d’avanguardia

Sarà una struttura all’avanguardia, un edificio di ultima generazione, attenzionato dallo stesso Brunello Cucinelli, un fiore all’occhiello del polo dell’alta moda eugubino in fase di realizzazione a Padule, Cipolleto e Ponte d’Assi.

Lungo la strada regionale 298 Eugubina, dove un tempo sorgeva la sede espositiva di una locale fabbrica di ceramiche, sono ufficialmente iniziati i lavori per la nuova sede della prestigiosa casa di moda italiana Brunello Cucinelli S.p.A. L’azienda, leader nella produzione di capi di alta moda in cashmere, ha acquistato la Sartoria Eugubina, riconoscendone il valore artigianale e l’eccellenza professionale.

Ruspe e operai sono già all’opera tra Cipolleto e Ponte d’Assi per la costruzione di un nuovo edificio prefabbricato di circa 3.000 mq, pensato secondo i più moderni criteri di sicurezza sismica, architettonica e di comfort per le maestranze. L’intera struttura sarà inoltre progettata in armonia con il paesaggio circostante, riflettendo la filosofia imprenditoriale di Cucinelli, da sempre attento al rispetto del territorio e alla qualità della vita dei suoi dipendenti.

Si prevede che già entro la fine dell’anno sarà visibile parte della struttura prefabbricata. All’interno del nuovo stabilimento troveranno spazio un laboratorio luminoso con vista sul Monte Ingino, una sala ristoro e relax per i dipendenti e gli uffici amministrativi. La conclusione dei lavori è attesa per il 2025, segnando così un ulteriore passo avanti verso la definizione del Polo dell’alta moda eugubino, un ambizioso progetto che interesserà anche l’area di Padule, con l’avvio di nuovi cantieri a partire da giugno 2025.

Il Polo dell’alta moda eugubino, l’ultima realizzazione nella straordinaria carriera di Cucinelli

L’investimento nella nuova sede eugubina è solo l’ultimo capitolo di una carriera straordinaria. Nato nel 1953 a Castel Rigone, un piccolo borgo umbro, Brunello Cucinelli ha costruito un impero della moda basato su un concetto di capitalismo umanistico, unendo artigianalità, etica e rispetto per i lavoratori.

Dopo aver studiato ingegneria (senza completare il percorso di laurea), Cucinelli ha deciso di intraprendere la sua strada nel mondo della moda. Nel 1978 fonda l’azienda che porta il suo nome a Solomeo, un borgo medievale umbro che diventerà il simbolo del suo successo. Il suo obiettivo? Rivalutare l’antica tradizione artigianale del cashmere, proponendo capi di lusso capaci di coniugare eleganza, comfort e sostenibilità.

Nel corso degli anni, il brand Brunello Cucinelli si è affermato a livello internazionale, con boutique in tutto il mondo e una clientela esclusiva. Il suo modello imprenditoriale, basato sul benessere dei dipendenti e su una filosofia di “capitalismo gentile”, è stato più volte studiato e apprezzato anche in ambito accademico ed economico. L’azienda, quotata in Borsa dal 2012, continua a registrare una crescita costante, mantenendo al centro i valori fondanti di qualità, etica e bellezza.

L’iniziativa di Cucinelli non rappresenta solo un’importante espansione per la sua azienda, ma anche un’opportunità per il territorio eugubino. Il nuovo stabilimento porterà con sé nuove opportunità di impiego per artigiani, sarti e professionisti del settore, contribuendo a rafforzare il tessuto economico locale.

L’acquisizione della Sartoria Eugubina da parte di Cucinelli è un segnale chiaro della volontà di investire nelle eccellenze artigianali del territorio, preservandone il saper fare e promuovendo la crescita economica in un’area tradizionalmente legata alla produzione tessile.

Luogo di lavoro armonioso per il benessere delle maestranze e valorizzazione del contesto paesaggistico

Inoltre, la realizzazione del Polo dell’alta moda a Padule, Cipolleto e Ponte d’Assi potrebbe trasformare Gubbio in un punto di riferimento per il settore del lusso, attirando investimenti e aumentando la visibilità internazionale della cittadina umbra.

Come già accaduto con il borgo di Solomeo, anche nella progettazione della nuova sede eugubina si rispecchia la visione estetica e sostenibile di Cucinelli. Il complesso architettonico, che sorgerà tra Cipolleto e Ponte d’Assi, non sarà solo un centro produttivo, ma un luogo di lavoro armonioso, pensato per garantire il benessere delle maestranze e valorizzare il contesto paesaggistico.

L’attenzione alla sostenibilità sarà uno degli elementi chiave del progetto: materiali innovativi, riduzione dell’impatto ambientale e soluzioni per l’efficienza energetica caratterizzeranno la nuova sede. Saranno adottate tecnologie all’avanguardia per ridurre i consumi, garantendo al tempo stesso spazi confortevoli e luminosi per chi vi lavorerà.

L’inizio dei lavori per la nuova sede Brunello Cucinelli a Gubbio rappresenta un segnale di fiducia verso il futuro del Made in Italy. In un’epoca di globalizzazione e di produzione industriale su larga scala, il brand umbro continua a puntare sulla qualità artigianale e sulla valorizzazione del lavoro umano.

Con la realizzazione del Polo dell’alta moda eugubino, la città di Gubbio si prepara a diventare un centro di riferimento per la moda di lusso, affiancandosi ad altri distretti italiani noti per la loro tradizione manifatturiera.

Mentre il cantiere avanza, cresce l’attesa per quello che si preannuncia come un progetto rivoluzionario per il territorio. Nel frattempo, Brunello Cucinelli continua a incarnare il sogno di un capitalismo dal volto umano, dove l’impresa non è solo profitto, ma anche cultura, bellezza e benessere collettivo.