Alluvioni del 2024, parte la ricognizione dei danni

TOSCANA — È cominciata la ricognizione dei danni per la richiesta di contributi per chi è stato colpito dalle alluvioni di Settembre e Ottobre 2024 tra i 28 comuni delle province di Firenze, Livorno, Pisa e Siena per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale.

“Di fronte alla realtà di sempre più frequenti eventi meteo disastrosi, legati ai cambiamenti climatici in atto, la Regione si muove su due binari paralleli – ha detto Eugenio Giani, presidente della Toscana – uno è quello di mettere in campo politiche e interventi per gestire nella maniera più efficace possibile il rischio idraulico e idrogeologico, l’altro è quello di agire con tempestività e trasparenza per assicurare alle comunità colpite dagli effetti di questi eventi un sostegno concreto a fronte dei gravi danni subiti“.

“Anche per gli eventi di Settembre e Ottobre 2024, per i quali il Governo ha riconosciuto lo stato di emergenza nazionale, la Regione ha voluto garantire un sostegno concreto alle famiglie colpite, come già fatto in occasione dell’alluvione del 2023 – ha aggiunto Monia Monni, assessora alla Protezione Civile – questa volta, la gestione delle pratiche non avverrà direttamente da parte della Regione ma dei Comuni interessati. A loro supporto, mettiamo a disposizione il nostro portale, che ha già permesso di gestire circa 10mila pratiche per l’alluvione del 2023, semplificando e velocizzando le procedure di richiesta di aiuto”.

L’accesso al portale dedicato, dal sito della Regione, avviene tramite credenziali Spid, Carta nazionale dei servizi o carta d’identità elettronica. Una volta attivato il collegamento, occorre cliccare su “Crea nuova richiesta” e ricercare nella maschera di ricerca l’istanza “OCDPC 1112/2024, 1115/2024 e 1127/2025 Ricognizione danni privati”. Si procede poi selezionando l’istanza e compilando il modulo con i dati richiesti.

L’invio della domanda deve avvenire esclusivamente attraverso la piattaforma regionale entro il 31 Marzo 2025. Non sono ammesse altre modalità di presentazione. Per supportare i cittadini nella procedura, gli uffici comunali forniranno assistenza alla compilazione delle richieste online.

Di seguito, i comuni interessati: Castelfiorentino, Certaldo, Marradi, Palazzuolo sul Senio; Bibbona, Campiglia Marittima, Castagneto Carducci, Cecina, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, San Vincenzo, Sassetta, Suvereto; Casciana Terme-Lari, Castellina Marittima, Guardistallo, Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Pomarance, Ponsacco, Riparbella, Santa Luce, Terricciola, Volterra; Chiusdino, Monteriggioni, Siena e Sovicille.