mostra “Extinction” , il programma di febbraio

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Richiedi prestito online

Procedura celere

 


Fino al 27 febbraio 2025, la mostra “Extinction” di Gubbio continua a stupire i visitatori con aperture straordinarie e un ricco programma di eventi. Ogni martedì e giovedì pomeriggio, l’esposizione è accessibile su prenotazione dalle 15:00 alle 18:00 (chiusura biglietteria ore 17:00), mentre il sabato, la domenica e nei giorni festivi è aperta con orario continuato dalle 10:00 alle 19:00 (chiusura biglietteria ore 18:00).

La mostra “Extinction” è un’opportunità imperdibile per addentrarsi nelle vicende delle estinzioni di massa che hanno segnato la storia del nostro pianeta, mettendo in luce l’impatto devastante di eventi catastrofici sulla biodiversità. Il fulcro dell’esposizione è rappresentato da paleosculture iperrealistiche in scala 1:1, realizzate da GeoModel, frutto del lavoro congiunto di paleontologi, paleoartisti, illustratori, pittori e scultori. Il progetto, interamente italiano, è stato curato dai paleontologi Simone Maganuco e Stefania Nosotti. Tra i protagonisti indiscussi ci sono i dinosauri, il gruppo più iconico di rettili vissuti nell’era secondaria, scomparsi circa 66 milioni di anni fa in seguito all’impatto di un’enorme cometa sulla Terra.

Un aspetto di particolare interesse è la vicinanza della mostra alla Gola del Bottaccione, un sito geologico e paleontologico di rilevanza mondiale. Qui, gli strati di roccia custodiscono le tracce delle conseguenze di quell’evento catastrofico, che portò alla scomparsa del 75% delle specie viventi dell’epoca. Questo straordinario sito è noto anche come “Gola dell’Iridio” per via della scoperta di alte concentrazioni di questo elemento, considerato una prova decisiva dell’impatto meteorico che segnò la fine dell’era dei dinosauri. La storia della Gola e le sue scoperte sono raccontate attraverso la Quadrisfera, un’installazione multimediale del fisico Paco Lanciano, che permette ai visitatori di compiere un viaggio immersivo attraverso il tempo.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

La mostra “Extinction” è strumento di sensibilizzazione verso le tematiche ambientali

La mostra si propone anche come uno strumento di sensibilizzazione verso le tematiche ambientali e le estinzioni attuali, ponendo l’accento su quanto la crisi climatica e l’impatto dell’uomo sulla natura stiano mettendo a rischio la biodiversità globale. Visitare “Extinction” significa non solo guardare al passato, ma anche riflettere sul presente e sul futuro del nostro pianeta.

La mostra non è solo un’esposizione statica, ma un vero e proprio centro di attività didattiche e laboratoriali per bambini e famiglie. Ogni fine settimana, lo staff propone esperienze interattive che rendono l’apprendimento sulla storia della Terra coinvolgente e stimolante.

In occasione della festa degli innamorati, “Extinction” propone un laboratorio creativo per i più piccoli: la realizzazione di dolcissimi dinosauri che escono da un uovo a forma di cuore! Un’attività perfetta per stimolare la fantasia e imparare divertendosi.

Il calendario degli aventi di febbraio

“Dinocreste” – Domenica 16 Febbraio

A Carnevale ogni scherzo vale! Se cercate un travestimento originale, il laboratorio “Dinocreste” offre l’opportunità di creare e decorare coloratissime creste di dinosauro. Un modo divertente per celebrare il Carnevale con un tocco preistorico!

“Saurotrek” – Domenica 23 Febbraio

A grande richiesta torna “Saurotrek”, un’escursione nella Gola del Bottaccione, dove i partecipanti potranno vedere da vicino le testimonianze geologiche della scomparsa dei dinosauri. Il percorso, lungo circa 5 km con un dislivello di 200 m, attraversa l’acquedotto medievale e conduce fino al centro storico di Gubbio, con una sosta per assaporare prodotti tipici locali.

“Extinction” è una mostra unica nel suo genere, in grado di offrire un’esperienza coinvolgente per appassionati di paleontologia, famiglie e scuole. L’interazione tra scienza, arte e divulgazione rende l’evento un’occasione imperdibile per scoprire la storia della Terra e comprendere l’importanza della conservazione ambientale.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Gubbio, con il suo inestimabile patrimonio storico e scientifico, si conferma ancora una volta un punto di riferimento per la cultura e la ricerca, ospitando un evento di risonanza internazionale che permette ai visitatori di viaggiare indietro nel tempo fino all’epoca dei dinosauri.

La mostra offre anche un’importante opportunità per le scuole e gli educatori, fornendo materiali didattici e visite guidate che permettono agli studenti di approfondire temi legati alla geologia, alla paleontologia e alla biodiversità. Grazie alla collaborazione con esperti e scienziati, i visitatori possono accedere a informazioni aggiornate e scoperte recenti che arricchiscono ulteriormente l’esperienza.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link