[acspro] [CRUmbria-News] Prima commissione: Via libera alla istituzione della ‘Commissione speciale sull’attuazione del PNRR, missione 6: Salute”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


(AGENPARL) – Roma, 3 Febbraio 2025

(AGENPARL) – lun 03 febbraio 2025 Favorevoli i 5 commissari della maggioranza, voto contrario dei 3
dell’opposizione che hanno annunciato emendamenti in Aula. La Commissione
ha anche programmato una audizione del sindacato nazionale della Polizia
locale, dei sindacati confederali, dell’Anci e dell’Upi in merito alla
riforma della legge regionale per la Polizia locale.
(Acs) Perugia, 3 febbraio 2025 – La Prima commissione, presieduta da
Francesco Filipponi (Pd) ha dato il via libera, a maggioranza, alla proposta
di legge promossa dai consiglieri Fabrizio Ricci (Avs), Luca Simonetti (M5S),
Bianca Maria Tagliaferri (Umbria domani-Proietti presidente), Cristian Betti
(Pd) che prevede l’istituzione della ‘Commissione speciale
sull’attuazione del PNRR, missione 6: Salute’.
Il voto sull’atto è arrivato dopo un lungo ed articolato dibattito ed ha
visto il voto favorevole dei commissari di maggioranza (Filipponi, Betti,
Michelini, Proietti-Pd, Simonetti-M5S) e contrario dei 3 dell’opposizione
(Pernazza-FI, Agabiti-FdI, Tesei-Lega).
Illustrando la proposta di legge, la consigliera Maria Grazia Proietti ha
ricordato come la ‘Missione 6’ si ponga l’obiettivo di ammodernare e
rinnovare il parco tecnologico e digitale ospedaliero sia a livello centrale
che regionale, ma anche di potenziare la ricerca scientifica in ambito
biomedico e sanitario, oltre a sviluppare le competenze
tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale medico. “Il
raggiungimento di tali obiettivi – ha specificato – si pone al centro del
programma di governo della Giunta regionale, in particolar modo con
riferimento alla ristrutturazione dei servizi sanitari territoriali,
all’implementazione dell’assistenza domiciliare integrata, alla
digitalizzazione del servizio sanitario, allo sviluppo di sistemi di
telemedicina, nonché al rinnovo del parco tecnologico degli ospedali. Questa
proposta di legge – ha quindi spiegato – prevede una Commissione speciale
con il compito di acquisire ogni elemento utile di conoscenza in ordine allo
stato di attuazione dei progetti e degli interventi per i quali la Regione
Umbria risulta essere soggetto beneficiario oppure attuatore degli
investimenti a valere su tale Missione”.
La Commissione, tra i suoi compiti, potrà svolgere audizioni e indagini
conoscitive finalizzate a conoscere e valutare gli effetti degli interventi
già realizzati o in corso di realizzazione a valere sempre sulla Missione 6
e potrà dunque sottoporre all’Assemblea legislativa proposte di atti di
indirizzo per la Giunta regionale, oltre a formulare proposte di interventi
legislativi, ove ritenuti necessari ad attuare riforme connesse
all’attuazione degli interventi a valere sulla Missione 6 del PNRR. La
Commissione speciale è composta da otto consiglieri regionali, dei quali
cinque designati dai presidenti dei Gruppi di maggioranza e tre dai
presidenti dei Gruppi di minoranza, ed opera in maniera analoga alle
Commissioni permanenti. La Commissione avrà una durata di 30 mesi, ma la sua
operatività potrà essere rinnovata fino alla fine naturale della
legislatura. Per il suo funzionamento vengono previste risorse per un
ammontare di 191mila euro (durata 30 mesi) e di 363mila euro in caso venga
prorogata per ulteriori 27 mesi.
Giudizi contrastanti sull’istituzione della Commissione sono stati espressi
dai commissari presenti. Se per il presidente Filipponi e per gli altri
esponenti della maggioranza si tratta di una struttura consiliare “di
supporto alla presidente della Giunta, Stefania Proietti e all’intera
Assemblea legislativa ed importantissima per l’intera comunità regionale
rispetto alla realizzazione di tutti gli interventi previsti dalla Missione 6
‘Salute’ del PNRR”, per la vice presidente della Prima Commissione,
Laura Pernazza si tratterebbe invece “di un provvedimento legislativo con
cui svuotare le deleghe che ha voluto tenere per sé la presidente Proietti.
Sembra quasi un atto di sfiducia nei suoi confronti”.
La maggioranza, attraverso gli interventi di Maria Grazia Proietti, Cristian
Betti, Letizia Michelini, Luca Simonetti e Fabrizio Ricci ha precisato e
sottolineato che la Commissione speciale non intende sostituirsi al lavoro
dei direttori e dei dirigenti, ma avrà il compito di predisporre, quando
necessario, atti di indirizzo aumentando i processi partecipativi. Si tratta
– hanno detto – di un luogo dove monitorare le progettualità senza
alcuna sostituzione rispetto alle competenze tecniche. Si tratterebbe, in
sostanza, come ha rimarcato Maria Grazia Proietti, “di un lavoro di
collaborazione ed integrazione. Non è sovrapposizione di alcun ruolo. Ognuno
agisce con le proprie responsabilità e prerogative”.
Nei loro interventi, invece, i commissari di opposizione, Agabiti, Pernazza e
Tesei a cui si è aggiunto successivamente anche Nilo Arcudi (Tesei
presidente-Umbria civica) hanno continuato a rimarcare anche il fatto che
l’iniziativa legislativa in questione sia stata inserita all’ultimo
momento all’ordine del giorno della seduta e che quindi sono mancati i
tempi necessari per l’approfondimento dell’atto. Oltre a ribadire il
fatto che vengano previste “articolazioni in parallelo che danno luogo ad
una sovrapposizione di ruoli, visto che in Assemblea legislativa opera già
una commissione permanente su questa materia”, critiche le hanno espresse
anche per il costo relativo al funzionamento e all’attività della
Commissione in questione, annunciando in proposito un emendamento in Aula
concernente la proposta di un funzionamento a costo zero, vale a dire, tra
l’altro, che gli 8 consiglieri regionali che comporranno l’organo
consiliare, in particolare il presidente ed il vice presidente, dovrebbero
svolgere gratuitamente il loro lavoro, o comunque specificare il
finanziamento dell’attività della Commissione speciale fino alla scadenza
del processo di attuazione del Piano, ad oggi prevista per il 30 giugno
2026”.
Relatori in Aula saranno, per la maggioranza il presidente della Commissione,
Francesco Filipponi, per la minoranza il vice presidente Laura Pernazza.
Nel corso della seduta, la Prima commissione ha anche provveduto
all’assolvimento dell’atto amministrativo relativo alla nomina del
revisore dei conti effettivo e supplente del consorzio Flaminia Vetus in
liquidazione, mentre ha deciso di rinviare ad ulteriori approfondimenti un
altro punto relativo allo stato di conformità dell’ordinamento della
Regione Umbria in riferimento agli atti normativi e di indirizzo europei –
anno 2024. In ultimo, il presidente Filipponi ha espresso soddisfazione per
l’approvazione unanime della programmazione, per la prossima settimana, di
una audizione del sindacato nazionale della Polizia locale, dei sindacati
confederali, dell’Anci e dell’Upi in merito all’eventuale riforma della
legge regionale per la Polizia locale. AS/ 
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79610

Conto e carta

difficile da pignorare

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link