IBAN italiano e regime amministrato

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 



Trade Republic è uno dei migliori broker per fare investimenti online, ma è anche una banca. Questa fintech tedesca si sta espandendo piano piano nel mercato italiano introducendo sempre più novità.

Se non sai cos’è Trade Republic, puoi leggere la nostra recensione dettagliata qui, in cui abbiamo spiegato come funziona Trade Republic e quali sono i principali servizi.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

L’ultima novità è stata annunciata pochi giorni fa e riguarda il lancio di un vero e proprio conto corrente dotato di IBAN italiano. Se prima avevamo tutti un IBAN tedesco ora avremo il classico conto con iban che inizia con IT, con tutti i vantaggi che comporta per noi utenti.

Con questa novità Trade Republic si conferma come un broker innovativo che oggi diventa a tutti gli effetti una vera e propria banca a 360 gradi.

Ma le novità non finiscono qui? Andiamo a vedere tutte le novità che Trade Republic sta introducendo.

Trade Republic: IBAN italiano

Per saperne di più puoi visitare da qui il sito ufficiale di Trade Republic per iniziare.

Il nuovo conto di Trade Republic con IBAN italiano

Con l’introduzione di un conto corrente dotato di IBAN italiano, Trade Republic compie un passo fondamentale per rafforzare la propria presenza in Italia.

Innanzitutto, il conto Trade Republic ora permette di ricevere bonifici, accreditare lo stipendio ed effettuare pagamenti con un codice IBAN nel formato italiano standard. Questo consente una piena integrazione con il sistema bancario nazionale, superando eventuali difficoltà legate all’utilizzo di conti esteri.

Azioni ed ETF

Trade RepublicTrade Republic
Valutazione
Deposito minimo

Conto e carta

difficile da pignorare

 

1€

Trade Republic

Mercati: Italia, Europa, USA, Asia

La piattaforma più semplice

Zero commissioni

Pac a partire da 1€

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Gli utenti possono quindi utilizzare il conto Trade Republic per la gestione quotidiana delle proprie finanze, non più solo per gli investimenti. Ad esempio, si possono domiciliare le utenze o impostare bonifici ricorrenti direttamente dall’app. Si possono pagare le tasse o accreditare stipendio e utente come le bollette di Gas e Luce.

Altra novità interessante è il tasso di interesse del 2,75% annuo lordo riconosciuto sulle somme depositate, calcolato giornalmente e distribuito mensilmente senza tetti massimi. In precedenza la remunerazione era limitata a 50.000 euro. Questo lo renderà un diretto competitor dei conti deposito tradizionali.

Il conto può essere aperto e gestito interamente online in pochi minuti. L’identificazione avviene tramite video selfie con riconoscimento biometrico istantaneo. Non sono previste code in filiale o procedure macchinose.

Restano invece alcune limitazioni da tenere presente. Ad esempio, non sono supportati bonifici internazionali o in valute diverse dall’euro. Quindi un bonifico ricevuto in dollari o altra valuta tornerà indietro.

Inoltre, i prelievi avvengono solo tramite bonifico, non su carta. Aspetti migliorabili in futuro.

Questa novità non va sottovaluta sopratutto se confrontiamo Trade Republic con molte banche italiane che in questi anni, non hanno innovato ed hanno mantenuto alte le commissioni.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Ecco una tabella di contronto:

Caratteristica Trade Republic Broker Tradizionali Altri broker
IBAN Italiano Italiano Estero/Non disponibile
Regime Fiscale Amministrato Amministrato Dichiarativo
Commissioni Trading 1€ 5-20€ 0-3€
PAC Gratuiti 2-5€ 0-1€
Prelievi ATM 2 gratuiti/mese Variabile Spesso a pagamento
Tasso interesse 3% fino a 50k 0-1% 0-2%
App Mobile Avanzata Base Avanzata

Regime amministrato e dichiarazione automatizzata

Altra importantissima novità introdotta da Trade Republic riguarda l’adesione al regime amministrato per gli investimenti, con dichiarazione automatizzata.

In pratica non ti devi preoccupare più della dichiarazione delle tasse!

Scegliendo il regime amministrato, Trade Republic si occuperà direttamente di adempiere agli obblighi fiscali per conto del cliente. In particolare, il broker calcolerà, tratterrà e verserà le imposte su dividendi, interessi e plusvalenze derivanti dagli investimenti, tutto in automatico.

In questo modo, l’utente è sollevato dal fastidioso problema della dichiarazione e non deve preoccuparsi di eventuali errori od omissioni. È Trade Republic ad interfacciarsi con l’Agenzia delle Entrate provvedendo ad ogni adempimento.

Si tratta di un enorme vantaggio in termini di semplificazione: il cliente riceve un riepilogo chiaro delle tasse pagate, senza complicazioni o incombenze. Un servizio che in precedenza era offerto quasi esclusivamente dai broker nazionali.

Questo regime diventa parte integrante dell’offerta digitale di Trade Republic. Un servizio “chiavi in mano” per investire senza stress burocratico. Non a caso, il regime amministrato è molto apprezzato dai risparmiatori italiani.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Nasce però un problema per molte banche concorrenti. Prima giustificavano i costi alti col fatto di operare in regime amministrato.

Che succederà ora con broker come Trade Republic che offrono anche le commissioni basse?

La gestione automatizzata di fiscalità e dichiarazione è un elemento che potrebbe attirare nuovi clienti che prima erano frenati dalla complessità degli adempimenti.

E’ una mossa strategica che può cambiare davvero tutto in Italia.

Ecco in sintesi cosa cambia tra i due regimi

Caratteristica Regime amministrato Regime dichiarativo
Dichiarazione Automatica (broker) Manuale (utente)
Calcolo tasse Automatico (broker) Manuale (utente)
Versamento imposte Automatico (broker) Manuale (utente)
Semplicità Alta Bassa

Il regime amministrato porta enormi vantaggi pratici, delegando ogni adempimento al broker.

Un servizio chiavi in mano che semplifica la vita agli investitori.

Microcredito

per le aziende

 

Ora staremo a vedere come si comporteranno altri broker competitor come ad esempio Fineco o Directa che operano in regime amministrato. Ci sarà un livellamento delle commissioni?

Clicca qui per accedere alle offerte di Trade Republic

Funzionalità Saveback

Oltre al conto corrente e al regime amministrato, un’altra interessante funzionalità introdotta da Trade Republic è il Saveback.

Il Saveback è un programma di cashback automatico legato all’utilizzo della carta di debito Trade Republic. In pratica, su ogni acquisto effettuato con la carta, l’utente riceve un rimborso dell’1%.

Questo cashback viene però reinvestito direttamente all’interno della piattaforma, alimentando il piano di accumulo scelto dal cliente. Ad esempio, se il PAC prevede l’acquisto di un ETF con versamenti da 50€ al mese, utilizzando la carta il piano verrà integrato dal cashback accumulato.

Creare un PAC con Trade RepublicCreare un PAC con Trade Republic

In sostanza, una parte dei normali acquisti quotidiani viene indirizzata automaticamente verso gli investimenti. Un incentivo a potenziare i propri risparmi nel lungo termine.

Rispetto ad altri programmi di cashback, il Saveback ha il vantaggio di generare rimborsi che non finiscono dispersi o spesi, ma vengono reinvestiti coerentemente con l’asset allocation definita dall’utente.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

In pratica agisce come una leva per incrementare i propri investimenti sfruttando le normali spese di tutti i giorni.

Rendimenti sulla liquidità al 2,75%

Una delle novità più interessanti del nuovo conto Trade Republic è senza dubbio il tasso di interesse del 2,75% lordo offerto sulla liquidità depositata.

In precedenza, Trade Republic riconosceva un tasso massimo dello 0,5% sui primi 50.000 euro depositati, con un limite quindi piuttosto stringente. Ora invece gli interessi salgono fino al 2,75% annuo lordo, calcolati giornalmente e accreditati mensilmente, senza nessun tetto.

Si tratta di una remunerazione decisamente superiore rispetto alla media dei conti correnti bancari tradizionali, che offrono tassi prossimi allo zero se non addirittura negativi. Un deciso incentivo a mantenere la liquidità su Trade Republic.

Naturalmente, il 2,75% lordo equivale in soldoni all’1,5% netto dopo la ritenuta fiscale del 26%. Ma rimane comunque un rendimento di tutto rispetto, in un contesto di tassi molto bassi a livello europeo.

Va anche considerato che la liquidità su Trade Republic rimane pienamente disponibile, a differenza dei vincoli temporali di altre forme di risparmio con tassi simili. L’utente può movimentarla liberamente.

Quindi scatta la competizione con i conti deposito tradizionali o titoli di stato che hanno rendimenti paragonabili.

A proposito di Trade Republic

Trade Republic è un broker digitale fondato in Germania nel 2015. La società nasce con l’obiettivo propone di rendere gli investimenti accessibili a tutti, grazie a una piattaforma digitale facile da usare e commissioni di trading estremamente ridotte.

E devo dire che è sicuramente l’app più facile da usare nel mercato, non solo italiano.

Dopo il successo iniziale in Germania, Trade Republic ha progressivamente ampliato la propria offerta e la presenza geografica. Oggi opera in Germania, Francia, Spagna, Olanda e da poco anche in Italia.

Il modello di business si basa su una struttura di costi estremamente competitiva. Non essendoci filiali fisiche né personale dedicato, Trade Republic può permettersi di applicare commissioni di trading a partire da 1 euro, frazionabili fino a 0,01 euro.

Grazie a questa formula ultra low-cost, la piattaforma attira soprattutto investitori retail con patrimoni modesti in cerca del massimo risparmio. Ma negli ultimi anni Trade Republic ha ampliato la propria offerta con nuovi prodotti come le criptovalute, attirando anche trader più esperti.

Commissioni basse non significa mancanza di qualità. Trade Republic, infatti, riesce a mantenere molto alta la qualità pur applicando costi bassi,

Oltre al basso costo di ogni transazione, altri punti di forza sono la semplicità d’uso dell’app e funzionalità utili come i PAC (piani di accumulo) e gli ordini frazionati.

Per approfondimenti puoi consultare la nostra recensione video su Trade Republic che trovi sul nostro canale YouTube idi Webeconomia:

Trade Republic: recensione completa sulla piattaforma [Tutorial Italiano] 2024

Trade Republic è un broker tedesco arrivato in Italia nel 2021 che ha conquistato subito gli investitori grazie alle sue commissioni contenute e ai piani di …

Trade Republic: recensione completa sulla piattaforma [Tutorial Italiano] 2024Trade Republic: recensione completa sulla piattaforma [Tutorial Italiano] 2024

The video was uploaded on 4/4/2024.

You can view the video here.

The video lasts for 38 minutes and 7 seconds.

Opportunità e sfide per Trade Republic in Italia

L’arrivo di Trade Republic in Italia rappresenta una novità interessante, sopratutto per noi utenti italiani.

Sicuramente Trade Republic ha dalla sua il fatto di proporsi come soluzione digitale, conveniente e facilmente accessibile. In un Paese dove il risparmio gestito è ancora appannaggio di pochi e i costi sono elevati, c’è spazio per un’offerta più democratica.

E ricordiamoci che Trade Republic ha già 8 milioni di clienti, quindi non parte dall’inizio con la sua offerta ma ha già un base di utenti solida.

Soprattutto le nuove generazioni, sempre più digitalizzate, potrebbero apprezzare la comodità di gestire investimenti e risparmi da smartphone in pochi click. Un modello in linea con le abitudini dei millennials.

Trade Republic sembra cogliere anche l’esigenza di semplificazione e integrazione di più servizi in un’unica app. Conto, carta, trading e dichiarazione dei redditi automatica, tutto in un’unica applicazione facile da usare.

Trade Republic deve però affrontare la concorrenza agguerrita di banche tradizionali e altri competitor fintech già affermati in Italia.

Sta comunque già investendo molto sul marketing per farsi riconoscere ancora di più a livello nazionale.

Se manterrà le commissioni basse offrendo al tempo stesso rendimenti e regime amministrato, allora potrà diventare un concorrente serio per molte banche online che operano nel nostro paese.

Trade Republic novità: le domande più frequenti (FAQ)

Come funziona il conto Trade Republic con IBAN italiano?

Il conto Trade Republic con IBAN italiano permette di ricevere bonifici, accreditare lo stipendio e gestire pagamenti, oltre a investire con i tradizionali ETF, crypto e azioni.

Posso trasferire il mio portafoglio titoli su Trade Republic?

Sì, è possibile trasferire il proprio portafoglio titoli su Trade Republic contattando l’assistenza clienti.

Quali sono i costi di Trade Republic rispetto alle banche?

Trade Republic ha costi molto contenuti, con commissioni di trading a partire da 1€, rispetto ai competitor bancari tradizionali.

Conclusioni

L’arrivo dell’IBAN italiano per Trade Republic ed il regime amministrato rappresenta una bella novità nel mercato italiano.

Ora tutti gli scettici che erano preoccupati dall’utilizzo di un IBAN tedesco (senza motivo) e volevano un broker semplice a livello fiscale sono stati accontentati.

E’ iniziata ufficialmente una nuova competizione basata su innovazione, funzionalità smart e costi contenuti.

In più non devi sottovalutare il fatto che Trade Republic andrà a fare concorrenza anche ai conti deposito italiani, potendo offrire rendimenti che oggi nessuna banca italiana è in grado di garantire.

Questa strategia di localizzazione potrebbe rivelarsi vincente per attrarre nuovi clienti in un mercato maturo e frammentato come quello italiano. C’è grande potenziale di crescita.

Trade Republic può diventare sicuramente uno dei leader del settore bancario anche in Italia, non solo nel settore degli investimenti.

Per aprire un conto su Trade Republic clicca qui.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link