L’innovazione nasce dalle idee, quelle idee che crescono quando trovano il terreno giusto per svilupparsi. È con questo spirito che il programma Makers, promosso dal team di Open Innovation, ha dato voce alla proattività e all’ingegno di colleghi e colleghe di Gruppo, trasformando il contributo individuale in un motore collettivo di innovazione e trasformazione. Dal suo avvio, lo scorso aprile, il programma Makers ha coinvolto oltre 1.000 partecipanti raccogliendo oltre 170 idee tra spunti di miglioramento, innovazioni radicali e incrementali e progetti strategici per il futuro del Gruppo. Il percorso si è articolato in fasi di raccolta, selezione e sviluppo, culminando nel Makers’ Day che si è svolto lo scorso 24 gennaio e durante il quale sono state presentate otto idee ad alto potenziale selezionate per il percorso di crescita e co-creazione.
Le idee raccolte hanno portato con sé nuove terminologie che raccontano modelli di business, strumenti finanziari e normativi volti a plasmare il futuro. Tra le idee proposte, sono quattro i concetti chiave che ci fanno capire in che modo il panorama tecnologico ed economico sarà ridefinito: Corporate Venture Builder, Boost Plafond, Crypto e AI Normetech. Andiamo ad esplorare ognuno di questi concetti dal punto di vista della loro innovazione, spiegando l’impatto che lo stesso potrà avere in futuro.
Corporate Venture Builder: l’innovazione guidata dall’impresa
Nel mondo delle startup, il Venture Building si sta affermando come un approccio strategico per l’innovazione. I Corporate Venture Builder (CVB) sono strutture interne alle aziende che non si limitano a investire in startup esistenti, ma le creano da zero. Questo modello consente alle grandi imprese di sviluppare nuove realtà imprenditoriali in modo più mirato, sfruttando asset, know-how e risorse interne. L’obiettivo? Accelerare la crescita di soluzioni innovative riducendo il rischio legato agli investimenti tradizionali nel venture capital. Un modello in crescita negli ultimi anni, come dimostrato anche dallo studio del Politecnico di Milano, dove CVB e CVC sembrano maggiormente adottati rispetto a soluzioni tradizionali quali Merger & Acquisition:
Boost Plafond: finanziare la crescita con maggiore flessibilità
Il termine Boost Plafond fa riferimento a strumenti finanziari innovativi che permettono alle aziende di accedere a linee di credito flessibili e scalabili. Con la crescente digitalizzazione dei servizi finanziari, i modelli di prestito evolvono, offrendo alle imprese la possibilità di ampliare la loro capacità di investimento senza vincoli rigidi. Questa soluzione, inoltre, può essere garantita ai clienti retail, ancor di più a coloro che hanno dimostrato capacità di gestire finanze in maniera adeguata e da premiare nel tempo. Questo modello risulta particolarmente utile per le startup e le PMI in fase di scale-up, che necessitano di capitali per espandersi rapidamente.
Crypto: tra decentralizzazione e regolamentazione
Le criptovalute (o crypto) ormai non sono più un fenomeno di nicchia. Dopo anni di speculazione e volatilità, il settore si sta avvicinando a una fase di maturità, con l’ingresso di istituzioni finanziarie e regolatori che ne stanno plasmando il futuro. Il dibattito sulla loro regolamentazione è acceso: da un lato, per garantire trasparenza e sicurezza; dall’altro, per preservare la decentralizzazione, uno dei principi fondanti della blockchain. L’evoluzione delle crypto influenzerà non solo i mercati finanziari, ma anche il modo in cui concepiamo il valore e le transazioni digitali. In un futuro non troppo lontano, i pagamenti potranno essere effettuati, quindi, non solo in valuta FIAT, ma anche sfruttando il potenziale delle principali criptovalute e delle stablecoin approvate dai mercati. In passato proprio in Next abbiamo già parlato, delle evoluzioni di settore a livello europeo supportate da nuove normative come la MiCa, nonché di una maggiore adozione dei digital assets grazie all’introduzione di ETF che adottano, come sottostante, criptovalute.
AI e Normetech: l’intelligenza artificiale a supporto della organizzazione interna
Con l’avanzare dell’intelligenza artificiale, molti nuovi strumenti vengono messi a disposizione dei dipendenti delle aziende per poter navigare all’interno delle più svariate regolamentazioni normative. Parliamo quindi di Normetech, un modello che combina machine learning e compliance normativa per garantire a tutti i dipendenti un accesso più semplice, equo e uniforme alle regolamentazioni aziendali. La sfida è utilizzare l’intelligenza artificiale non solo come strumento a supporto della vita di ogni giorno ma, anche, come elemento cardine per poter migliorare le relazioni ed i rapporti interaziendali.
Quando il futuro passa dal linguaggio
Capire l’innovazione significa comprendere il linguaggio che la racconta. Termini come Corporate Venture Builder, Boost Plafond, Crypto e AI Normetech non sono solo buzzword, ma concetti che delineano nuove strategie di business, strumenti finanziari avanzati e regolamentazioni che definiranno il futuro. Inoltre, proprio con Makers, abbiamo dimostrato che la collaborazione tra persone, tecnologia e visione strategica possa generare impatti concreti e duraturi. Rimanere aggiornati su queste trasformazioni e gli impatti creati non è solo una questione di curiosità, ma una necessità per chi vuole continuare a navigare il cambiamento con consapevolezza.
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