Magnus Carlsen esclude di giocare eventi FIDE mentre inizia il Freestyle Chess Grand Slam

Il GM Magnus Carlsen esclude qualsiasi tipo di collaborazione con la FIDE e la sua attuale amministrazione, ma ci tiene ad assicurare che non sta cercando di distruggere gli scacchi a tempo lungo con il suo nuovo progetto Freestyle Chess.

Il Freestyle Chess Grand Slam Weissenhaus da 750.000$ inizierà con il botto alle 13.00 di venerdì 7 febbraio: Carlsen affronterà il numero due al mondo Hikaru Nakamura al primo turno e il Campione del Mondo Gukesh Dommaraju si scontrerà con il GM Nodirbek Abdusattorov.

In un’intervista con ChessBase India, Carlsen ha detto che è Gukesh il giocatore che non vede l’ora di affrontare. L’incontro si svolgerà durante il turno finale di sabato, e potrebbe essere fondamentale per determinare la classifica del knockout.

The #FreestyleChess Grand Slam Tour starts today in Weissenhaus, with Abdusattorov-Gukesh & Carlsen-Nakamura in Round 1! (7am ET/13:00 CET/5:30pm IST)

Full pairings: https://t.co/bpDqQz5J5X pic.twitter.com/FzVEp7x8PC

— chess24 (@chess24com) February 7, 2025

Il #FreestyleChess Grand Slam Tour inizia oggi a Weissenhaus, con Abdusattorov-Gukesh e Carlsen-Nakamura nel Turno 1! (13:00 CET/7am ET/5:30pm IST). Tutti gli abbinamenti: https://t.co/bpDqQz5J5X — chess24 (@chess24com), 7 febbraio 2025.

Il lancio del Freestyle Chess Grand Slam 2025 è stato accompagnato da una faida tra i co-fondatori, Jan Henric Buettner e Magnus Carlsen, e la FIDE. Lo stallo ha raggiunto una soluzione temporanea questa settimana, quando l’imprenditore tedesco ha accettato di gestire il Tour come un Grand Slam standard e di rimandare la sua decisione di incoronare un Campione del Mondo di Freestyle Chess alla fine del Tour.

Sembra improbabile che le trattative possano riprendere in un secondo momento, quando la tempesta si sarà calmata. Carlsen è convinto che il suo rapporto con la FIDE sia irrecuperabile, come ha rivelato in un’intervista alla rete televisiva norvegese TV2.

“La FIDE si è effettivamente ‘tirata indietro’. Quello che posso dire ora è che il rapporto che io e il mio team abbiamo con la FIDE è piuttosto distrutto, almeno con l’amministrazione attuale”, ha detto.

Quello che posso dire ora è che il rapporto che io e il mio team abbiamo con la FIDE è piuttosto distrutto, almeno con l’amministrazione attuale.

—Magnus Carlsen

Non riesce più a immaginare alcuna collaborazione con la FIDE in futuro e ha dichiarato che non parteciperà nemmeno a futuri eventi FIDE, neanche ai Campionati del Mondo Rapid e Blitz, in programma a Doha, in Qatar, a dicembre. L’evento si svolgerà senza il GM norvegese per la prima volta dal 2013.

“Per come stanno attualmente le cose è fuori discussione”, ha aggiunto. 

In un’altra intervista con TakeTakeTake, l’app che ha co-fondato, Carlsen ha approfondito la questione dei suoi obiettivi con il Freestyle Chess. “Credo che una serie di tornei coi migliori giocatori al mondo e con un bel montepremi sia un’ottima ragione per poter definire il vincitore dell’evento un Campione del Mondo”.

“I was following it intently as a fan. I love the event. We honestly believe that Freestyle chess is better for a classical format; that doesn’t mean that we’re trying to take down classical chess or anything like that.” @MagnusCarlsen pic.twitter.com/n4kUuzjsBX

— Take Take Take (@TakeTakeTakeApp) February 4, 2025

“L’ho seguito con attenzione da appassionato, amo questo evento. Crediamo davvero che gli scacchi Freestyle siano migliori per un format standard; questo non significa che stiamo cercando di fare fuori gli scacchi tradizionali o cose del genere”. @MagnusCarlsen — Take Take Take (@TakeTakeTakeApp), 4 febbraio 2025.

Dopo aver rinunciato a difendere il titolo di Campione del Mondo e aver ridotto il numero di tornei a tempo lungo, molti hanno considerato il progetto Freestyle Chess di Carlsen come un attacco diretto agli scacchi tradizionali. Sono stati fatti paragoni con il Campionato del Mondo della Professional Chess Association (PCA) dei GM Garry Kasparov e Nigel Short negli anni Novanta, che ha portato a una spaccatura che ha diviso il mondo degli scacchi per un decennio, prima della riunificazione nel 2006.

Tuttavia, il cinque volte Campione del Mondo Assoluto insiste sul fatto che il suo progetto è diverso: “è molto diverso, perché [loro] hanno puntato direttamente al bene più prezioso della FIDE, il Campionato del Mondo di Scacchi”.

Nonostante il ritiro dal ciclo del Campionato del Mondo FIDE, Carlsen mantiene un apprezzamento per la sua eredità, che risale alla partita del 1886 tra Wilhelm Steinitz e Johannes Zukertort. A proposito dell’ultimo Campionato del Mondo FIDE ha detto:

“L’ho seguito con attenzione da appassionato, amo questo evento. Crediamo davvero che gli scacchi Freestyle siano migliori per un format standard; questo non significa che stiamo cercando di fare fuori gli scacchi tradizionali o cose del genere”. 

Crediamo davvero che gli scacchi Freestyle siano migliori per un format standard; questo non significa che stiamo cercando di fare fuori gli scacchi tradizionali o cose del genere.

—Magnus Carlsen

Carlsen e Buettner avevano tentato di coinvolgere la FIDE nel progetto Freestyle Chess, offrendo un sostegno finanziario, ma le trattative sono fallite. “Abbiamo offerto alla FIDE dei soldi per questo. Loro volevano di più. Penso che fosse possibile raggiungere una soluzione, ma a quel punto Buettner era già scontento del processo”, ha spiegato Carlsen. Ha anche espresso la propria frustrazione nei confronti del Presidente della FIDE Arkady Dvorkovich, affermando che “non ha mantenuto pienamente la parola data, il che è un po’ un peccato”.

Dvorkovich, che lo scorso fine settimana era in trattative attive con Buettner per un possibile accordo fino a quando non si sono interrotte, ha spiegato il proprio punto di vista in un’intervista con NRK.

“Hanno detto che non ho mantenuto la promessa, ma sono solo sciocchezze”, ha dichiarato. “Ho promesso che non ci sarebbero state sanzioni contro i giocatori che avrebbero partecipato al Freestyle Grand Slam nel 2025. Questa era la mia promessa e la manterrò”.

Hanno detto che non ho mantenuto la promessa, ma sono solo sciocchezze.

—Arkady Dvorkovich