Sabatino Nicola Ventura
11 febbraio 2025 16:01
Di SABATINO NICOLA VENTURA
Condivido molto quanto ha scritto il Segretario del Comitato Cittadino del Partito Democratico di Catanzaro, Antonio Calogero, a valutazione dell’intervento istituzionale del Sindaco di Catanzaro, Prof. Nicola Fiorita, al congresso cittadino di Fratelli d’Italia. L’intervento del PD, tempestivo e doveroso, ha richiamato, giustamente, l’attenzione sui valori chiari e non negoziabili che dividono profondamente la sinistra;Fiorita è Sindaco di sinistra, ma anche tutta l’area di opposizione, da questa pericolosissima illiberale destra al governo in Italia, e per restare nella nostra Calabria, alla guida della Regione e della Provincia di Catanzaro.
Con Fratelli d’Italia, partito che mantiene tutti i disvalori culturali e politici provenienti dal Movimento Sociale Italiano, formazione neofascista camuffata, voluta da esponenti della mussoliniana Repubblica Sociale di Salò, il ripudio non potrà che essere particolarmente profondo.Nessun riconoscimento, pertanto, di grande cultura politica costruita negli anni, e di senso delle Istituzioni,può valere per Fratelli d’Italia; infatti, quanto sta decidendo e proponendo il Governo Nazionale a conduzione Fratelli d’Italia, sugli aspetti fondamentali della nostra democrazia, sono inquietanti. Basta prendere cognizione dei decreti e delle leggi che adotta, per averela prova del profondo disprezzo delle istituzioni democratiche e della Costituzione che lo caratterizza. Il disegno, ad esempio, di legge sul Premierato, voluto da Fratelli d’Italia, è la cartina al tornasole per capire l’odio verso la Costituzione democratica antifascista che li contraddistingue. Fratelli d’Italia inoltre, mai dimenticarlo, fa parte dell’internazionale di destra, quella più retriva e vergognosa.
Oggi in Italia, ma in tutta Europa, e non solo, si sta giocando una partita storica tra chi si richiama ai grandi valori della democrazia parlamentare e al Welfare State, e chi intende affidare l’umanità alle oligarchie più reazionarie e della finanza.
Per questo il contenuto dell’intervento di Fiorita alCongresso di Fratelli d’Italia mi amareggia molto. Il suo apprezzamento verso una, non vera, evoluzione positiva di quel partito, mi preoccupa. Teniamo, infatti, presente che Fratelli d’Italia, senza alcun scrupolo, ha avviato, grazie al successo elettorale alle ultime politiche, le procedure per sconvolgere l’assetto istituzionale dell’Italia: vuole realizzare uno stato illiberale ed autoritario. Noi della sinistra, Patrioti della Costituzione, abbiamo il dovere d’impedire la regressione culturale, politica e istituzionale del nostro Paese. Lo dobbiamo fare con un impegno straordinario in ogni parte d’Italia; anche in Calabria, anche a Catanzaro. I partiti, le forze sindacali, sociali, il mondo della cultura, della scuola, dell’Università di opposizione a questa destra, hanno il dovere, senza tentennamenti, di recuperare ogni rapporto con i cittadini per meglio informarli e guidarli attraverso un nuovo movimento di riscatto e resistenza all’oscurantismo, verso il recupero e la realizzazionesino in fondo dei principi della nostra democrazia costituzionale. A Catanzaro fra i protagonisti di una svolta, e anche di una rivolta sociale e democratica, non potrà non esserci il sindaco di sinistra Nicola Fiorita e la Coalizione che lo ha sostenuto.
Fratelli d’Italia di Catanzaro ha scritto, ieri: “…il perimetro del mandato elettorale del sindaco Fiorita non è certo quello politico essendo stato votato dalla maggioranza di cittadini per amministrare la città, e non certo per rappresentare politicamente la sinistra”. Ha scritto, ovviamente, una imbecillità politica. Fiorita non è, come vorrebbe Fratelli d’Italia, un amministratore di condominio, ma il candidato a Sindaco, votato ed eletto, di una coalizione di Centrosinistra. Fiorita, Sindaco del Capoluogo di Regione, ha, dunque, il dovere, per il consenso elettorale ottenuto, per il sostegno di tutto il Centrosinistra in Consiglio Comunale e in città, di assumere, da subito, il ruolo di protagonista insieme a tutti gli altri sindaci di sinistra della Calabria, e con ogni forza sociale, culturale e politica collocata contro la destra, di avviare il lavoro e il percorso per la sconfitta della destra calabrese. Fiorita dovrà aiutare a rimettere in campo la politica della sinistra e una nuova coalizione democratica in città e in Calabria per battere la destra. Gli esponenti catanzaresi di Fratelli d’Italia e delle formazioni di destra sono i nemici del progresso e del riscatto dei calabresi; non meritano alcun elogio, basta guardare le condizioni della nostra città, da loro,variamente, governata per almeno vent’anni, negli ultimiventotto.
Fiorita, l’Amministrazione Comunale di Catanzaro, le forze politiche e sociali della città, che si richiamano ai valori della Costituzione hanno l’obbligo di dettare l’agenda politica. I referendum ammessi, che riguardano il recupero della dignità del lavoro, e la riaffermazione di valori Costituenti, potranno essere l’occasione per rilanciare anche i temi del riscatto del Mezzogiorno e della Calabria.
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