Lo aveva annunciato a Sanremo. Stasera (alle 21.30) su Rai 1, in una puntata speciale di Ulisse, il piacere della scoperta, Alberto Angela esplora la Sicilia di Montalbano. In occasione del centenario dalla nascita dello scrittore empedoclino Andrea Camilleri, un viaggio nei luoghi dove ha ambientato le avventure del suo commissario: da Scicli a Ragusa, da Modica alla Valle dei Templi di Agrigento.
Partecipano alla puntata anche i personaggi della serie tv tratta dai romanzi: dal divertente e pasticcione Catarella, interpretato da Angelo Russo, al fedele ispettore Fazio (Peppino Mazzotta), dal “fimminaro” Mimì Augello (Cesare Bocci) fino, naturalmente, al protagonista assoluto Salvo Montalbano, ovvero Luca Zingaretti.
Alberto Angela nella Sicilia di Montalbano
Si va dunque alla scoperta delle location della serie tv ispirata ai libri di Andrea Camilleri, nato cent’anni fa a Porto Empedocle. Il viaggio di Alberto Angelo si snoda tra Scicli a Ragusa, da Modica alla Scala dei Turchi, da Fornace Penna a Marzamemi, da Tindari al palazzo di Donnafugata, alla Valle dei Templi di Agrigento, capitale della cultura 2025. Luoghi ricchi di storia, fascino e cultura, ed esplosi come mete turistiche anche grazie al Commissario Montalbano. Si calcola che nell’area Iblea da quando è iniziata la serie tv il turismo sia aumentato del 12-14% all’anno, mentre tra il 2010 e il 2015 gli arrivi degli stranieri sono cresciuti del 60%.
Ulisse, il piacere della scoperta: La Sicilia di Montalbano con Luca Zingaretti e Alberto Angela
La puntata speciale del programma di stasera non è soltanto un viaggio alla scoperta di paesaggi della Sicilia. Ogni località, infatti, costituisce la tappa di un progressivo avvicinamento a Montalbano. Nel suo cammino Alberto Angela è accompagnato dai protagonisti della serie diretta per anni da Alberto Sironi.
Il conduttore incontra il divertente e pasticcione personaggio di Catarella (Angelo Russo), il fedele ispettore Fazio (Peppino Mazzotta), il braccio destro di Salvo, Mimì Augello (Cesare Bocci) e, ovviamente il protagonista assoluto dei libri di Andrea Camilleri, Montalbano, interpretato nella serie tv da Luca Zingaretti.
Alberto Angela nella Sicilia di Montalbano con Luca Zingaretti. (Courtesy ufficio stampa)
Montalbano tornerà in tv?
Alberto Angela chiederà loro dettagli e punti di vista, e si farà raccontare piccoli e grandi aneddoti accaduti nel corso dei vent’anni e delle quindici stagioni (per 37 episodi) della serie. Naturalmente non mancherà di porre la domanda delle domande: ritornerà Montalbano in tv? Il materiale ci sarebbe. Camilleri ha scritto infatti due libri non ancora trasposti in film: Il cuoco dell’Alcyon (2003) e Riccardino, pubblicato postumo.
«Quando ho rivolto questa domanda agli attori della serie ho visto i loro occhi illuminarsi di nostalgia», ha spiegato Angela dal palco dell’Ariston. Chissà che un giorno Palomar e Zingaretti non decidano di riportare in tv il commissario dei record.
Alberto Angela con Angelo Russo (Catarella) (Courtesy ufficio stampa)
Nel 2025 il centenario dalla nascita di Andrea Camilleri
La festa in onore di Montalbano è anche un omaggio al suo creatore, Andrea Camilleri, che quest’anno avrebbe compiuto 100 anni (è nato il 6 settembre 1925).
A Ulisse, il piacere della scoperta Arianna Mortelliti, nipote dello scrittore, ricorderà il modo in cui il nonno scriveva, mentre l’editore Antonio Sellerio parlerà del successo dei suoi libri in tutto il mondo.
Alberto Angela nel Palazzo Donnafugata. (Courtesy ufficio stampa)
Numerose saranno le iniziative previste a partire da marzo, in Italia e all’estero, promosse dal Comitato Nazionale Camilleri 100 e dal Fondo Andrea Camilleri: convegni, incontri, spettacoli, attività di ricerca, pubblicazioni ed eventi di diversa natura.
La casa editrice Sellerio, in particolare, pubblicherà nel corso dell’anno dodici titoli dell’autore, i più amati ma anche i meno conosciuti, con le copertine firmate da Lorenzo Mattotti. Il primo uscito è La forma dell’acqua con una nota di Antonio Manzini.
La cucina siciliana a Ulisse, il piacere della scoperta
Dire Sicilia, e dire Montalbano significa necessariamente parlare della cucina e della pasticceria siciliana che hanno un ruolo importantissimo sia nei libri sia nella serie. Per esempio, i cannoli, eterno oggetto di contesa tra il Commissario e il suo amatissimo nemico dottor Pasquano. Del tema culinario si occuperà stasera la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, in un trionfo di cassate e biancomangiare.
iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link