Fiera del Cicloturismo, a Bologna l’evento da non perdere per gli appassionati di avventure a pedali

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Nuove mete da percorrere, per ispirare viaggi futuri agli amanti delle avventure a pedali, ma anche momenti di confronto e opportunità di business per gli operatori che lavorano nel settore delle bici. La Fiera del Cicloturismo, il più grande evento in Italia dedicato ai viaggi “su due ruote” e tra i più importanti al mondo, torna per la quarta edizione, da venerdì 4 a domenica 6 aprile 2025, a Bologna a piazza Lucio Dalla. La kermesse è aperta al pubblico il weekend con ingresso gratuito, ma occorre registrarsi, mentre il primo giorno è riservato agli operatori, ed è organizzata da Bikenomist come occasione unica per permettere ai visitatori di esplorare le migliori destinazioni a tema, scoprire le tendenze del comparto e far incontrare esperti e appassionati provenienti da diverse parti del mondo, nei tanti stand con espositori nazionali ed esteri, stavolta aumentati del 30% rispetto allo scorso anno, per una panoramica più completa su itinerari e servizi. «La Fiera del Cicloturismo vuole trasformare il modo di viaggiare, rendendolo più consapevole, più lento e avvincente, più rispettoso dei territori e delle tradizioni. Questo cambiamento per essere reale deve abbracciare viaggiatori e operatori coi quali vogliamo ridefinire l’approccio al turismo stesso, per generare valore reale per i territori e le comunità. Nell’era dell’over-tourism dobbiamo puntare alla creazione di un turismo che non consuma, ma arricchisce, che non invade, ma dialoga, che lascia un’impronta positiva anziché cicatrici», spiega Pinar Pinzuti, Direttrice della manifestazione. 

Sicily Divide

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Tra i protagonisti dell’edizione 2025 spicca il territorio ospitante, uno degli espositori principali. «Tra le regioni bike-friendly l’Emilia-Romagna risulta essere sempre più dedicata alla mobilità sostenibile», racconta l’assessora regionale a Turismo, Commercio e Sport Roberta Frisoni, annunciando per il prossimo anno a Rimini Velo-city 2026. «Questo evento, riferimento internazionale della mobilità ciclabile, non tornava in Italia da ben 30 anni», aggiunge la stessa.

Grande spazio sarà dedicato poi a Sicilia e Spagna, entrambe sponsor, e al Friuli Venezia Giulia, partner speciale. Presenze importanti perché, ad esempio, l’isola del Sud Italia vanta il percorso cicloturistico Sicily Divide, che collega Trapani e Catania, un tipo di viaggio consigliato tra quelli da non perdere da The New York Times. A livello internazionale, il Paese della Penisola Iberica porta a Bologna Turespaña, Aragona, Asturie, Navarra, Regione di Valencia e Tenerife. Del resto, questi territori sono ideali, grazie al clima favorevole tutto l’anno, da scoprire in sella, immergendosi lungo il Cammino di Santiago, la Via dell’Argento e il Camino del Cid, o percorrendo gli oltre 3.200 chilometri di Vías Verdes e la vasta rete di Caminos Naturales ed EuroVelo. E se tra i trend di tale specifico comparto Travel emergono il turismo rigenerativo, con gli itinerari in bicicletta che consentono il rilancio di aree a rischio spopolamento e abbandono, ma anche il Gravel, con gli appassionati di sentieri di ghiaia meno battuti, in continua crescita, e le avventure su “due ruote” al femminile, considerato il futuro, più in generale l’intero settore gode di ottima salute, con gli operatori specializzati nelle vacanze in bicicletta che stanno assistendo a un’impennata della domanda, grazie al fascino delle vacanze attive e al potenziale inespresso dei territori meno conosciuti. 

«Il cicloturismo consolida la propria forza attrattiva di fasce crescenti di utenza turistica, confermando il suo ruolo di attivatore di una nuova economia turistica a basso impatto ambientale e di particolare valore aggiunto per le tante aree interne del Paese», riferisce Paolo Bulleri, dirigente dell’Area per la Ricerca economica e sociale sui fenomeni turistici e culturali di Isnart, che realizza il Rapporto nazionale sul Cicloturismo “Viaggiare con la Bici 2025”, in collaborazione con Legambiente e Bikenomist. Dallo studio emerge che «nel 2024 la vacanza in bicicletta ha generato oltre 80 milioni di presenze in Italia, di cui la metà ha riguardato i millennials, con una spesa media a cicloturista di circa 95 euro al dì in beni e servizi. Cifra che sale a 104,5 euro per gli stranieri, valori significativamente superiori rispetto alla spesa media giornaliera di 59,6 euro degli altri viaggiatori». Oltre alla parte espositiva, la Fiera del Cicloturismo si riconferma un’importante occasione di business che coinvolge operatori e stakeholder italiani e internazionali. Fiore all’occhiello dell’edizione 2025 è il Forum del Cicloturismo, punto di incontro tra buyer e seller del turismo in bicicletta per conoscersi, creare rete e trovare soluzioni condivise a problemi comuni, grazie a momenti dedicati alla formazione e ai laboratori. Inoltre, durante la tre giorni, Isnart presenterà per la prima volta un’analisi dettagliata su alcune ciclovie italiane.

Sicily Divide

Dagli stand alla strada, il 5 e il 6 aprile i visitatori della Fiera del Cicloturismo avranno la possibilità di partecipare alle pedalate guidate per esplorare su “due ruote” il territorio bolognese in modo unico e coinvolgente, attraversando paesaggi scenografici all’alba o le bellezze contemporanee della street art e dell’architettura industriale, con assaggi all’insegna dei sapori tipici per ricaricare le pile. E verrà suggerito a tutto il pubblico della kermesse di recarsi in bicicletta ai concerti di Jovanotti, attesi all’Unipol Arena in quelle date. Non mancheranno, infine, le aree dedicate ai test, per provare e conoscere diverse tipologie di bici e accessori. I workshop pratici e gli incontri con esperti forniranno preziosi consigli e per rendere l’evento adatto a tutta la famiglia, verrà allestito uno spazio per accogliere i bambini con laboratori, per incuriosire il più possibile i piccoli potenziali appassionati di future avventure a pedali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Conto e carta

difficile da pignorare

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link