La Commissione UE si appresta a presentare, nel secondo trimestre del 2025, un pacchetto di semplificazione della Politica Agricola Comune (PAC).
L’obiettivo è quello di snellire le procedure e concedere agli Stati membri maggiore autonomia nella gestione dei rispettivi piani strategici. Questo è quanto emerge dalla bozza della ‘Visione UE per l’agricoltura‘, documento programmatico che sarà ufficializzato domani, 19 febbraio, e che delineerà anche le prospettive della PAC oltre il 2027. Le prime anticipazioni su questa bozza sono arrivate dall’ANSA e da Italia Oggi.
Verso una PAC più snella e accessibile
La revisione normativa punta a rendere più efficiente l’attuazione delle regole comunitarie, riducendo il peso burocratico e garantendo maggiore agilità nel settore agricolo. Tra le misure previste figurano il possibile divieto di pratiche commerciali sleali e una revisione del bilancio agricolo europeo, attualmente pari a circa 400 miliardi di euro, corrispondenti a quasi un terzo delle risorse pluriennali dell’UE.
Nel corso dei prossimi cinque anni, Bruxelles intende adottare interventi per migliorare il quadro normativo, rafforzare la competitività del comparto agricolo e promuovere la resilienza delle imprese del settore. Il programma di lavoro del 2025 sarà fortemente orientato alla semplificazione, attraverso una serie di proposte legislative mirate a migliorare l’efficacia delle politiche europee e alleggerire gli oneri amministrativi sia per le amministrazioni nazionali sia per gli agricoltori.
Sostegno mirato e nuove regole per le aziende agricole
Le riforme previste includono anche una razionalizzazione dei requisiti per le imprese agricole, con particolare attenzione all’agricoltura biologica e alla semplificazione del sostegno destinato alle piccole e medie aziende, attraverso l’introduzione di pagamenti agevolati.
Per la PAC post 2027, la Commissione conferma l’intenzione di destinare i pagamenti diretti agli agricoltori che contribuiscono in modo concreto alla sicurezza alimentare e alla redditività del settore. In questo contesto, un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani imprenditori e agli operatori più vulnerabili, mentre il sistema di condizionalità agricola sarà rivisto per passare da un modello basato su vincoli normativi a uno più orientato agli incentivi.
Equità, competitività e gestione del rischio
Un altro pilastro della strategia riguarda la creazione di condizioni di parità tra le produzioni europee e quelle d’importazione. La Commissione punta a rafforzare la cooperazione internazionale e garantire reciprocità negli standard produttivi e commerciali, evitando squilibri competitivi. Inoltre, è prevista una revisione del sistema di gestione dei rischi e delle crisi, considerando l’intensificarsi delle difficoltà che il settore ha affrontato negli ultimi anni.
A completare il quadro, entro giugno 2025 verrà presentato un pacchetto specifico di semplificazione per l’agricoltura, che si affiancherà a una più ampia strategia di revisione normativa già in fase di elaborazione sotto la guida della presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
Innovazione e sostenibilità per il futuro del settore
La riforma agricola non trascurerà temi chiave come la qualità della vita nelle aree rurali, la valorizzazione delle produzioni locali, la filiera corta e il benessere animale. Saranno inoltre promossi interventi per migliorare l’informazione ai consumatori, attraverso un potenziamento dell’etichettatura di origine e una maggiore trasparenza sulle caratteristiche dei prodotti alimentari.
Parallelamente, il documento programmatico menziona l’importanza della digitalizzazione, della ricerca e dell’innovazione tecnologica nel settore primario. Tra le priorità, figura la necessità di concludere il processo legislativo per l’introduzione in Europa delle nuove tecniche genomiche (NGT), al fine di garantire strumenti più efficaci per il miglioramento delle colture.
In sintesi, la riforma della PAC in arrivo punta a una gestione più flessibile, sostenibile ed equa del settore agricolo europeo, rispondendo alle sfide del futuro con un approccio orientato alla semplificazione e all’innovazione.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link