Sono appena terminate le feste pasquali e in giro sento tantissime persone dire quanto hanno mangiato, quanto cibo si spreca durante queste feste e quanti buoni propositi si fanno per evitare di commettere sempre gli stessi errori. Errori che puntualmente si ripetono di volta in volta.
Per esperienza sul lavoro, cultura personale e educazione in famiglia ho sempre avuto gran rispetto del cibo. Esatto è una questione di rispetto.
Rispetto per il denaro che spendo nel fare la spesa, rispetto per il tempo e l’amore che metto nel preparare ottimi piatti dal più semplice al più elaborato, rispetto per l’ambiente. L’impatto ambientale di tutti i rifiuti alimentari non è da poco se pensiamo alle risorse usate per il trasporto e lo smaltimento nei centri di raccolta, allo smaltimento dei packaging. Infatti molto cibo viene gettato perché scaduto ancora nella confezione originale.
Per ultimo ma più importante, rispetto per tutte quelle persone al mondo che soffrono la fame mentre noi gettiamo nella pattumiera tonnellate di ottimo cibo, prodotti che sfamerebbero milioni di persone.
Bastano pochissimi accorgimenti davvero semplici per evitare lo spreco alimentare, gesti che tutti possiamo fare per salvaguardare il nostro portafoglio, l’ambiente e avere sempre più rispetto per chi cibo non ne ha.
La spesa
Siamo bombardati da messaggi pubblicitari che ci incitano a comprare sempre di più, in grandi quantità. Quante volte vi è capitato di andare al supermercato per acquistare poche cose invece uscite con un carrello pieno? A me spesso. Le offerte ci attraggono, vediamo il risparmio senza riflettere se quel prodotto lo usiamo davvero o se già ne abbiamo abbastanza in casa.
Per ovviare a questa tentazione basta fare brevemente una lista di ciò che abbiamo in dispensa e in frigo e comprare ciò che davvero ci serve. Di offerte sui vari prodotti ne troverete sempre e non vi è bisogno di fare scorte enormi. Piuttosto variate negli acquisti in modo da avere più scelta negli ingredienti e variare con la dieta. Se già ho una scorta di carne in freezer acquisterò più verdura e ortaggi, cereali cercando di consumare tutti gli ingredienti a mia disposizione.
Scadenze
Controllo le scadenze dei prodotti che ho in cucina. Di solito mettendo in ordine mi organizzo così: metto gli ingredienti in scatola che non vanno in frigo con scadenza lunga dietro, sul fondo dello scaffale e avanti quelli con la scadenza più breve. Userò sempre il prodotto nella data di scadenza giusta senza avere il problema di trovarne di già scaduti.
Per gli alimenti freschi come formaggi e salumi se mi accorgo che la scadenza si avvicina ma non ho modo di consumarli subito, li metto in freezer e allungo di circa un mese la loro scadenza. Poi li utilizzerò per preparare una torta salata, pasta al forno o un piatto che richiede cottura perché i salumi e formaggi una volta congelati sono più gustosi se cucinati.
Frutta e verdura faccio la spesa una volta a settimana e non compro altro finché non ho finito tutto.
Pasta, legumi e cereali vogliono un ambiente asciutto e pulito, quindi teneteli lontani da fonti di calore, pulite spesso la dispensa e controllate che le confezioni siamo sempre integre.
Cucinate quanto vi occorre
Non so voi ma dalle mie parti, nel sud Italia, si tende sempre ad abbondare anche per il fatto che poi si pensa di utilizzare nei giorni successivi il cibo preparato. Solo che oggi molte abitudini sono cambiate e si rischia di cucinare tanto per poi buttare nel pattume tutto nei giorni successivi visto che nessuno poi vuole rimangiare le stesse cose.
Per ovviare allora conviene preparare solo ciò che occorre per il pasto, se siete in 4 cucinate per 4. Magari per semplificarvi la vita potete preparare in una sola volta sia il pranzo che la cena e dedicarvi ad altre attività ma evitate di cucinare più di quanto consumerete. Oltre ad evitare spreco di cibo varierete la dieta perché non dovrete mangiare lo stesso piatto per più giorni.
Se poi come me amate preparare grandi quantità di cibo potete conservare in congelatore quello che avete in più e utilizzarlo quando vi serve, magari un giorno che andate di fretta e non avete tempo di cucinare, vi troverete avvantaggiati. Io, ad esempio, preparo un pentolone di minestrone o sugo, legumi. Tengo da parte ciò che mangio in quel momento ed il resto lo divido in porzioni da utilizzare a tempo debito quando vado di fretta e non ho avuto modo di cucinare. Ebbene sì, anche a noi cuochi capita di non riuscire a cucinare a casa.
Utensili e frigorifero
Riprendendo dal punto precedente lo spreco alimentare si combatte anche con una ottima conservazione. In tanti pensano che un frigo vale l’altro basta che faccia freddo e che i contenitori per alimenti siamo tutti uguali. Errore!
Possiamo comprare i migliori ingredienti ma se poi non li conserviamo a dovere rischiamo oltre allo spreco alimentare anche danni alla salute.
Per quanto riguarda il frigorifero scegliete prodotti di fascia medio alta, no frost ventilati. Un apparecchio no frost ventilato permette una conservazione del cibo a temperatura sempre costanti senza sbalzi e uniformi in tutto il vano frigo. Mentre il sistema no frost permette di avere il congelatore sempre senza brina, pulito e di conservare al meglio tutti gli alimenti che vorrete surgelare. Non serve spendere cifre esorbitanti, diciamo che dai 500 euro in poi avrete un prodotto di qualità che si ripagherà nel tempo. Credetemi non immaginate quanto risparmierete conservando al meglio la vostra spesa alimentare.
Per i contenitori prediligete quelli di qualità, fatti di materiale riciclabile e soprattutto resistente agli sbalzi di temperatura, così passerete da frigo a microonde senza problemi in tutta sicurezza.
Assicuratevi che siamo ermetici per evitare perdite di liquido.
Variate nelle dimensioni e preferite i contenitori di forma quadrata, sono più comodi da impilare fra loro ed ottimizzare lo spazio.
Di consigli per combattere lo spreco alimentare ce ne sono altri mille ma al momento mi fermo a questi 4 perché sono i principali da cui parte tutto. Parte quel circolo virtuoso che ci permette di risparmiare denaro, tempo, mangiare bene ed azzerare lo spreco.
Ricordiamoci che da soli siamo una goccia nell’oceano ma tutti insieme siamo l’oceano.
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