A Bologna nuove tariffe per trasporti e sosta, contribuiranno al fondo per il clima

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


A Bologna aumentano i prezzi del trasporto pubblico e della sosta su strada e contemporaneamente cambiano le regole di accesso alla Ztl. Una manovra approvata martedì 11 febbraio dal Comune, che si prefigge diversi obiettivi, tra cui: “Rafforzare il Tpl, anche alla luce dei tagli e i mancati finanziamenti del Governo, creare il fondo per la riparazione e l’adattamento climatico, ridurre il numero di auto dei non residenti (oltre 10mila) in centro storico, aumentare il numero di abbonati e le agevolazioni al trasporto pubblico e ampliare le possibilità di parcheggio per i residenti sia in centro storico che all’esterno” recita la nota di Palazzo d’Accursio.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

“Inoltre – aggiunge il Comune – si introduce una novità che avrà un impatto positivo su migliaia di famiglie: chi accompagna i figli a scuola viaggerà gratuitamente sul bus. Obiettivi che contribuiscono alla strategia più complessiva dell’Amministrazione per migliorare i servizi e la qualità dell’aria, avviata con la realizzazione del Tram e la Città 30″.

Le tariffe erano ferme da 6 anni per i biglietti dei bus e da 14 anni per la sosta su strada.

In concreto il costo del biglietto singolo per i trasporti passa da 1,5 a 2,3 euro (non cambia invece il prezzo degli abbonamenti), mentre il costo della sosta in strada e in struttura cresce a seconda delle zone e degli orari. Si introducono sconti per chi si abbona sia alla sosta che al bus e si estende il Best fare (miglior tariffa): quindi più si usa l’autobus meno si paga.

Per rispondere alle principali domande dei cittadini circa le novità della manovra, il Comune ha creato una pagina di domande e risposte consultabile qui.

Come cambiano nel dettaglio le tariffe del Trasporto pubblico

Come detto, i prezzi erano fermi dal 2011 per gli abbonamenti e dal 2019 per il biglietto; l’accordo prevede che rimarranno bloccati almeno fino al 2028 e saranno utilizzabili anche con il tram. La rimodulazione dei prezzi consente di viaggiare con un unico titolo (biglietto o abbonamento) su tre reti di trasporto: bus, treni del Servizio Ferroviario Metropolitano e, prossimamente, il Tram.

Dei 122.963 abbonati annuali, 116.577, ovvero il 95%, hanno e mantengono una riduzione o la gratuità (dipendenti di Aziende con accordo Mobility, under 27, over 70…). Il tpl è completamente gratuito per tutta la fascia 0-14 anni e fino a 19 anni per gli Isee fino a 30mila euro: in tutto 42.476 persone. Altri 30.749 utenti (abbonati extraurbano e abbonati ferroviari) viaggiano gratuitamente grazie all’integrazione urbana con il bus.

L’obiettivo dell’amministrazione è quello di aumentare la quota di persone che viaggiano gratuitamente o con forti sconti con l’abbonamento annuale, a partire da anziani, lavoratori delle piccole imprese e notturni, teatri e cinema. Il Tavolo, aperto dal Comune con i sindacati in sede di Bilancio, definirà nel dettaglio agevolazioni e modalità di attuazione. Gli abbonamenti ordinari rimangono infatti stabili con solo un adeguamento (inferiore all’inflazione essendo il prezzo fermo dal 2011) di 10 euro per gli abbonamenti annuali e di 3 euro per i mensili.

Microcredito

per le aziende

 

Una prima operazione in questa direzione è l’introduzione della gratuità per chi accompagna a scuola i figli (fino a due persone per ogni bambino fino alle scuole elementari) nella tratta residenza-scuola andata e ritorno, con la sperimentazione da marzo a giugno per entrare a regime a settembre 2025.
Tper avvierà inoltre un confronto con il Bologna Fc, in collaborazione con il Comune, per la definizione di tariffe/servizi dedicati nelle giornate delle partite casalinghe.

A fronte di questa operazione di espansione dei cittadini che utilizzano l’abbonamento, la manovra concentra gli aumenti su coloro che utilizzano più sporadicamente i mezzi: in particolare dal 1 marzo 2025 il biglietto singolo passa da 1,50 a 2,30 euro, il City pass da 14 a 19 e il giornaliero da 6 a 9.

Una novità rilevante è l’estensione del Best fare (miglior tariffa), per chi paga il biglietto con carta di credito, che da giornaliero diventa anche settimanale, a partire da aprile, ed entro un anno anche mensile.
Il sistema calcolerà i viaggi fatti durante un’intera settimana e applicherà la tariffa più favorevole:
– se fai un solo viaggio, il sistema applica la tariffa del biglietto ordinario.
– se fai più viaggi durante la giornata/la settimana, l’addebito massimo non supererà comunque il costo dell’abbonamento giornaliero o di 25 euro a settimana.
Entro un anno inoltre verrà introdotto l’ancora più vantaggioso Best fare mensile a 39 euro.

Bus per aeroporto. Come preannunciato nei giorni scorsi è infine allo studio l’introduzione di un bus di linea che colleghi la città al Marconi, 24 ore su 24.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link