Sanremo day 3. Da Giambattista Valli a Giorgio Armani Privé, l’alta moda conquista il festival. Tra i giovani, vince Settembre in Gcds

Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa, rispettivamente attrice, cantante e comica. Sono state loro le protagoniste e co-conduttrici della terza serata del festival di 75ª edizione di Sanremo. Un omaggio alla bellezza femminile e un messaggio contro la violenza sulle donne che Carlo Conti ha voluto sottolineare invitando sul palco tre personalità differenti ma tutte accomunate da passione e forte professionalità. Protagonista è la moda. E tra abiti principeschi, mise d’alta moda e nightwear in seta, le tre co-conduttrici si sono sfidate a colpi di stile facendo sognare il pubblico dell’Ariston attraverso le creazioni delle più grandi maison.

«Miriam Leone per te il festival di Sanremo inizia qui», così Carlo Conti ha annunciato l’arrivo dell’attrice ed ex Miss Italia, incoronata nel 2008 proprio dal conduttore fiorentino. Un richiamo artistico che ha animato la musa, facendole percorrere le ambite scale di Sanremo con un elegantissimo abito di Giorgio Armani Privé. Come prima uscita, Leone ha optato per un abito nero in velluto con applicazioni di perle e gioielli impreziositi da pietre di smeraldo by Bulgari. Se di alta moda si parla, non poteva che tornare al festival anche una creazione dello stilista italiano ma francese d’adozione, Giambattista Valli. Il couturier ha firmato il secondo abito di Miriam Leone, disegnando un gown rosso fuoco dal taglio a sbuffo. A unirsi ai look dell’attrice anche Jil Sander con una creazione custom made in gabardine di seta con mantella abbinata, realizzata dai direttori creativi del marchio di Otb Lucie e Luke Meier. Per la serie co-conduttrice che chiami, stile che trovi è stata poi la volta di Katia Follesa. Seguita per lo styling da Susanna Ausoni, la comica ha optato per mise dai toni del nero, grigio e rosa by Luisa Beccaria e preziosi Salvini della collezione Magia.

A salire poi sul palco e a mettere il turbo alla serata con la sua simpatia e leggerezza è stata Elettra Lamborghini. «Ho indossato un abito bianco in tuo onore per ringraziarti», ironizza la cantante nei confronti di Carlo Conti che ha sfoggiato un dress candido con cristalli in rilievo nella parte superiore. Un inizio in sordina per poi arrivare a una mise fantasia dai toni del verde, uscita direttamente da una pellicola della Disney, e a un abito dallo scollo a cuore con incrostazioni di strass. Le mise, firmate rispettivamente Yanina couture e Zuhair Murad hanno fatto brillare Elettra Lamborghini sul palco dell’Ariston. Momento di celebrazione anche per Iva Zanicchi, che ha ricevuto il premio alla carriera proprio ieri sera sul palco dell’Ariston. Una veterana nella città dei fiori con ben 11 partecipazioni alla kermesse canora, che ha fatto della cantautrice una delle artiste più riconosciute del panorama musicale italiano. Per l’occasione, Zanicchi ha scelto un elegantissimo abito nero. Una terza serata tutta al femminile anche per la competizione, inaugurata da Clara e conclusa da Gaia Gozzi. In gara con il brano Febbre, la prima continua a sfoggiare look che rievocano figure mitologiche. E, dopo Roberto Cavalli, ieri sera è stata la volta di un outfit custom di Giuseppe Di Morabito. Per l’occasione, il creativo ha realizzato un abito dall’armatura gioiello e caratterizzato da una silhouette che ha preso forma attraverso un corsetto iper-strutturato, composto da oltre 200 stecche in metallo modellandole i fianchi a cupola ed evocando la forza di un’armatura medievale.

La parte superiore, interamente ricamata a mano con perline e cristalli in vetro, ha creato un effetto scultoreo sulla figura di Clara esaltandone busto e fianchi con un gioco di luce e movimento. Mentre, altro stile per Gaia che ha optato per una creazione di The Attico. Realizzato dalle creative Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, la cantante ha sfoggiato un abito lungo con increspature silver e parti di nudo. Regina di eleganza è anche Noemi con un abito nero con scollo a cuore e balze nella parte inferiore by Rochas. A illuminare l’outfit è una parure di Bulgari in diamanti bianchi. Sempre stylish, sempre rock-chic è Joan Thiele in Chanel. La cantante consolida il suo rapporto con la maison delle doppia C e sceglie un body in tweed con bottoni e riporti in oro, mantello nero in velluto e fiocco gigante tra i capelli in pieno stile mademoiselle Coco.

A non cambiare brand sono anche Sarah Toscano in Emilio Pucci e i Coma Cose in Valentino. Con il brano Cuoricini, il duo è entrato a gamba tesa nella top five della serata in base ai voti del pubblico da casa e della giuria delle radio. In Valentino by Alessandro Michele, California ha indossato una camicia in georgette color betulla con ricami argento, abbinata a una gonna in organza a frange. A completare il look, calze in pizzo rosso e la collana Coeur royal di perle con pendente a forma di cuoricino rosso. Mentre Fausto Lama ha indossato una giacca in lana color burro e camicia in cotone celeste con pantaloni grigio fango.

In classifica tra le cinque canzoni preferite della serata anche Brunori Sas. Seguito per lo styling da Nick Cerioni, il cantante calabrese ha portato l’eleganza maschile di Boglioli e l’artigianalità delle calzature Santoni sul palco dell’Ariston. Inoltre, allure del menswear maschile tricolore anche per Ermal Meta in Canali e Francesco Gabbani che fa il bis con Corneliani e Santoni. Cambio di rotta per Irama in Balmain con un look caratterizzato da un dolcevita con il disegno del corpo in lurex colorati e pantaloni neri. Standing ovation per l’esibizione e per l’outfit discreto di Olly by Emporio Armani, camposto da un cardigan in lana sbottonato da cui si intravede una maglia bianca a costine e pantalone morbido.

Total black e total leather per Tony Effe in Balenciaga e gioielli Tiffany & co, ma la quota rock è stata occupata dai Duran Duran. Tornati a Sanremo dopo 40 anni, la band ha infiammato il palco dell’Ariston con alcuni dei suoi più grandi successi portando con loro una bassista d’eccezione, Victoria De Angelis dei Måneskin. A rompere gli schemi della tradizione sanremese sono Shablo, Guè, Tormento e Joshua con look in total denim firmati Icon denim. «Per la prima volta al Festival di Sanremo abbiamo realizzato un palco total denim. Una scelta che si sposa perfettamente con le personalità degli artisti e fedele all’idea di workwear per eccellenza», ha commentato la stylist Rebecca Baglini. Ritmi serrati anche per la terza serata del festival di Carlo Conti, che ha già svelato anche il nome del vincitore di Sanremo giovani. E ad aggiudicarsi la palma tra le nuove proposte è Settembre con il brano Vertebre.

Per l’occasione il giovane cantante ha scelto un completo in pelle dall’effetto invecchiato di Gcds e cravatta Marinella. Oltre al primo premio, Settembre ha conquistato anche i riconoscimenti della critica Mia Martini e della sala stampa Lucio Dalla. Infine, a salutare il pubblico italiano sono state le protagoniste del terzo appuntamento, Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa con look alquanto particolari. Per l’uscita finale le tre artiste hanno optato infatti per un abbigliamento nightwear in seta, ironizzando sull’orario di chiusura della serata. (riproduzione riservata)

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